• Intervista agli Art Brut

    Il pop è un’arte che vive rimasticandosi; una complessa rete di citazioni e riferimenti, travestiti sotto abiti spogli e ruvidi. Solo così un’arte in apparenza povera riesce a sopravvivere: rendendosi appetibile alla massa proprio mentre strizza l’occhio ai suoi adepti più devoti. Eddie Argos, il leader degli Art Brut, sa benissimo tutto questo: la sua…

    Read More

  • Intervista agli Stateless

    In un anno di reunion gli Stateless sono stati una delle novità più interessanti della scena britannica, ma non solo. Campionature secche tra trip e hip hop, voce da perfetto malinconico sulla scia Buckley/Yorke/Martin, ma soprattutto tanta personalità e ottime potenzialità. Solo in parte espresse nel validissimo eponimo d’esordio in cui forse ha pesato la…

    Read More

  • Intervista agli Yellow Capra

    Strumenti fluidi, note che si rincorrono tra free-jazz, classica e post-rock. E tutto senza risultare minimamente pesanti, o difficili. Come sono riusciti a fare questo, gli Yellow Capra, a solo un anno di distanza dal loro debutto?“Chez Dédé” è tutto meno che un disco comune: è puro cinema – il suo immaginario, i suoi strumenti –…

    Read More

  • Intervista agli Architecture in Helsinki

    [Questa intervista era stata realizzata da me per il numero 8 di “Sonic Magazine”, mai uscito in edicola per volontà dell’editore. Ringraziamo la redazione e Marco Aspesi per averci concesso la pubblicazione] Ha ragione Kellie Sutherland, voce femminile, clarinetto e diosolosacosaltro degli australiani Architecture in Helsinki: la felicità, nell’arte, è sottostimata. Eppure, basta arrivare alla…

    Read More

  • Intervista a Cristina Donà

    Siamo nel pieno della quinta stagione, il periodo che – nella medicina tradizionale cinese – coincide con il momento in cui il corpo si deve preparare all’arrivo dell’inverno. E “La quinta stagione” è anche il titolo del nuovo disco di Cristina Donà, appena uscito, a raccontare di periodi bui superati attaccandosi alla bellezza. L’abbiamo intervistata due…

    Read More

  • Ti faccio una cassettina!

    Le audiocassette stanno andando in pensione, ma mai come ora se ne scopre il fascino. Un personale excursus delle meraviglie (e delle bestemmie) che la “cassettina” ha regalato ai suoi feticisti.

    Read More

  • Intervista a Ginevra di Marco

    E’ una serata importante per il Calamita. Il pienone di gente è di quelli giusti, l’attesa è abbastanza palpabile, il ritorno di Ginevra Di Marco atteso. Prima però, tra la cena alla “Capra” (nota trattoria cavriaghese dal nome già evocativo) e l’inizio del concerto, Ginevra ha accolto ben volentieri l’invito a rispondere a qualche nostra…

    Read More

  • “Pianissimo Fortissimo”, il preascolto

    Il preascolto del nuovo album dei Perturbazione avviene in una giornata milanese dai toni primaverili anche se di inizio marzo. Tanto meglio, questo clima sornione è perfect per “Pianissimo Fortissimo”, la prima prova del gruppo di Torino per una multinazionale. Dalle pareti della sala d’ascolto della EMI ci guardano le faccette sbarazzine dei Beatles (ma,…

    Read More

  • Intervista ai Sodastream

    Domani 20 gennaio i Sodastream suoneranno al Calamita di Cavriago (RE) per Live in Kalporz insieme a Bob Corn. In attesa di andarli a recuperare tra le campagne emiliane (nessuno trova il locale al primo tentativo) Michele ha fatto due chiacchiere via email con Pete Cohen, contrabbasso e sega (senza offesa) della formazione australiana. Con l’ultimo album “Reservations“, uscito in Italia per la Homesleep,…

    Read More

  • Kalporz Awards 2006

        I DISCHI DELL’ANNO I MusiKàl Awards 2006 sono della rediviva creatura di Evan Dando. La chitarra elettrica batte l’arpa di Jonna Newsom e dei Belle & Sebastian mai così allegri. E poi giù fino al trentesimo posto con i Julie’s Haircut, primi tra gli italiani, in 16° posizione. Ancora sotto le scelte degli scribacchini…

    Read More

Se potessi ripercorrere in un attimo, nuotando controcorrente, le rapide di questo fiume oramai giunto al suo estuario, nella estrema fissità di questo mio prossimo viaggio nella noia orizzontale, sceglierei gli anni in cui la volta celeste non era altro che un enorme lenzuolo fatto a cielo e la luna una palla polverosa gettata nel vuoto e catturata con le unghie dall’egoismo del pianeta Terra. E noi, bimbi, cadevamo con essa per sempre, aggrappati in un infinto sprofondo gli uni agli altri, grazie a un gomitolo di lana nera. I grandi dimenticarono in fretta di avere un mondo con certe stelle enormi, sopra il capo, da osservare, mentre noi sacrificavamo la nostra noia migliore per costruire ponti sospesi nello spazio che ci allacciassero a un’agognata luna. La dipingemmo butterata e funesta, con maremoti sulla superficie di un ponto che non era mai tranquillo, ma tutta una schiuma fremente di gorghi e mostri marini. Nuovi esseri di ordinaria malinconia calpestavano un tappeto soffice come zucchero filato sparso su una teglia, in cui si radicavano piante cresciute dolci come torroni. Altre volte immaginammo un balzo da gigante come in mongolfiera, le tante mongolfiere tipiche di una domenica d’estate, un balzo che ci consentisse di fuggire all’avarizia terrestre e alle sue costrizioni. In anni in cui razzi enormi arrugginivano in volo, pensammo a uno sgangherato proiettile cavo sparato negli occhi della luna come nei film dei Meliès, in cui potessimo accovacciarci per il viaggio, assieme ai nostri migliori amici. Ma poi venne il tempo di un leggero disincanto, e, anche sognando a occhi aperti, non potevamo far altro che immaginarci tute e scafandri e missili scagliati a violentare qualche nuovo cielo. E poi, al ritorno, schivare incredibili uragani e tempeste, per posarci placidamente in un mare che ci accogliesse come un telo. Eravamo certo molto giovani e molto felici e pensavamo, con rabbia, di non dover invecchiare mai. (Matteo Marconi) Le puntate precedenti Back To The Future Vol. 9 - Stuart Adamson morì nel 2001 e nessuno ne parla più Back To The Future Vol. 8 - I Vines e il Verona dell'84-'85 Back To The Future Vol. 7 – “I figli degli operai, i figli dei bottegai!” Back To The Future Vol. 6 - Ekatarina Velika (EKV) Back To The Future Vol. 5 - Gli Air sul pianeta Vega Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2 Back To The Future Vol.3 - La lettera dei R.E.M. e di Thom Yorke Back To The Future Vol. 2 – Massimo rispetto per i metallari (1987-89) Back To The Future vol. 1 – L’estate di Napster 14 settembre 2010