Kalporz scrive di musica, con una propria visione, dal 2000.
Siamo da sempre attenti alle novità, alle tendenze, alle scene emergenti, e ci piace raccontarle in modo originale, senza filtri e con cura. In particolare la nostra curiosità musicale è alla ricerca delle “cose belle”. E cosa è bello puoi raccontarcelo anche tu.
Se sei una persona che vede, ascolta, si informa, pensa, apprezza, sceglie, allora puoi provare ad essere dei nostri.
Stiamo cercando dei collaboratori, o come li chiamiamo noi simpaticamente scribacchini, che vogliano far parte dell’esperienza di Kalporz: offriamo la condivisione di un progetto e di una passione. L’impegno richiesto è in questo senso: non un numero minimo di articoli, ma la voglia di comunicare e in ogni caso di contribuire continuativamente nel tempo al linguaggio di Kalporz con i propri contributi.
Attualmente ci interessa, più che semplici recensioni di album, l’ottica di curare rubriche fisse con un proprio taglio e a cadenza periodica (settimanale/quindicinale/mensile/bimestrale).
Mandaci un pezzo che hai scritto: decidi tu la lunghezza, il taglio, l’argomento. Può essere una recensione, un approfondimento, un live report – l’importante è che si tratti di musica, e che sia nella nostra linea editoriale. Se ci piace lo pubblicheremo. E ci conosceremo.
Oppure contattaci per presentarci un’idea per una rubrica o uno speciale, ne parleremo insieme.
Puoi spedire tutto a Paolo, il nostro capo-redattore. La sua mail è bardelli@kalporz.com.
Ultima necessaria precisazione: Kalporz non ha proventi specifici, per cui non può (purtroppo) pagare i collaboratori. Quello che può fare, per contribuire alla passione musicale degli scribacchini, è richiedere accrediti per i concerti interessanti e condividere in anteprima i contenuti musicali che ci vengono inviati dalle etichette e uffici stampa.
Ma soprattutto far sentire i propri collaboratori parte di un progetto.