Che cos’è un riff? È quel piccolo oggetto fatto di musica, sempre in bilico tra l’insignificanza e la genialità. Il secondo disco dei Led Zeppelin apre con un riff, un semplicissimo riff composto da tre sole note, dietro le quali, però, si prepara una intera nuova generazione. La chitarra volgare, metallica, oppressiva di Jimmy Page…
Alla fine degli anni ’60 il rock muore e resuscita dalle proprie ceneri, reinventandosi e trovando nuove forme di espressione. Una delle sue espressioni più interessanti è sicuramente quella che ci viene offerta da quella corrente di musicisti inglesi che, imparata la lezione dai grandi maestri del blues nero americano, interpretano in chiave europea quella…
Personalità tra le più influenti di tutta la scena psichedelica californiana, Alexander Spence detto “Skip” lasciò il marchio del suo genio e della sua follia su due dei più importanti gruppi della West Coast. Nato come chitarrista, imparò in qualche giorno a suonare la batteria e suonò nel primo disco dei Jefferson Airplane. Dopo contrasti…
Il generatore di Van der Graaf si attiva insospettabilmente…generando suoni, musica ed anche un apparecchio per l’aerosol! La mente fertile di Peter Hammill era già da tempo attiva nello scovare stranezze e questo debutto ha indubbiamente un grande fascino nell’evocare scenari da fiction o da progresso avanzato. Questo è ciò che emana dalla copertina. L’ascolto…
A volte mi domando se esistono più dei dischi così: mi rispondo di sì, anche per farmi coraggio. Chiaramente esistono, forse ciò che manca è una freschezza che potrebbe non essere più nei giorni in cui viviamo, appiattiti da una globalizzazione tanto suadente quanto subdola e feroce. Ray Davies crea uno dei suoi insuperati capolavori…
Seconda e più nota opera dei Colosseum, formazione del rock-jazz inglese, dopo l’esordio di “Those who are about to die salute you”, nello stesso anno. Nato per iniziativa del batterista Jon Hiseman e del sassofonista Dick Heckstall-Smith, il gruppo comprese, sino alla realizzazione di questo album, Dave Greenslade alle tastiere, James Litherland alla chitarra e…
Primo e noto album di questo famoso super-trio rock statunitense. Si comincia con “Judy blue eyes”, definita infatti “Suite”, uno dei cavalli di battaglia del gruppo: splendida e lunga canzone (considerando che non si tratta di progressive rock) dove si mostra già la caratteristica fondamentale del disco: un grande, impeccabile, affiatamento vocale, che si sposa…
Ascoltare la grazia con cui vengono pronunciate le parole “Time has told me / You’re a rare rare find / A trouble cure / For a troubled mind”, con cui inizia “Time has told me”, lascia irrimediabilmente incantati. Quella voce quieta, flebile, sussurrata accompagnata dal suono nitido della chitarra acustica e da pochi altri strumenti,…
Uscito come colonna sonora del cartone animato omonimo (la versione completa con tutte le canzoni presenti nel film è stata data alle stampe un trentennio dopo), “Yellow submarine” è evidentemente un capitolo minore della Beatles’ story. Il vecchio lato B del vinile, per esempio, è completamente formato da composizioni del produttore George Martin, il quale…
Nonostante la sua uscita anticipata rispetto a “Let it be”, “Abbey Road” contiene le ultime tracce incise dai Beatles. Visto che ognuno ha le proprie debolezze, io confesso di amare questo passo d’addio in maniera viscerale, spingendomi a dichiarare che è il più grande disco dei Liverpooliani. George Harrison ci grazia di due tra i…