Quest’anno sono 40 anni dal fulmineo esordio della band gothic-punk di Los Angeles.
This is the time. And this is the record of the time. Mi sono imbattuta in questo remix di Arca qualche mese fa in prossimità della sua pubblicazione. L’interpretazione sembra prendersi più di qualche licenza poetica risultando molto più “archiana” (un neologismo ingannevolmente vicino ad “arcana”) che una rielaborazione del lavoro di Laurie Anderson. Non…
Nel 1977 viene pubblicato l’album che darà gloria eterna ai Television di Tom Verlaine. “Marquee Moon” è uno dei pochi pezzi pregiati capaci di far convivere al suo interno tutte le pulsioni artistiche di un’epoca storica, divenendone baluardo e coscienza mitica. La storia reale dei Television ha purtroppo durata molto più breve andandosi ad inabissare…
Nel 1982 Bruce Springsteen aveva già lasciato un segno nella storia del rock. “Born To Run” era il suo capolavoro, accompagnato anche dal successo commerciale. Il nuovo lavoro del Boss, però, si stacca decisamente dal suono potente e ricco dei dischi precedenti. Niente E-Street Band, niente sax, niente chitarre portentose. Solo lui, una chitarra acustica…
Il 1980 segna una mutamento radicale nell’organico della band: Barlow, Evans e Palmer abbandonano. Al basso troviamo Dave Pegg dei Fairport Convention. Con l’ausilio di Eddie Jobson alle tastiere e Mark Craney alla batteria viene realizzato “A”, in cui la virata al pop elettronico di moda è ormai un fatto compiuto. Il nuovo indirizzo viene…
Se il primo live (“Genesis Live”) resta una bella foto dell’era Gabriel e “Seconds Out” la celebrazione del “come eravamo”, “Three Sides Live” è semplicemente la cosa migliore che i Genesis hanno realizzato negli anni ottanta. Il titolo indica le tre facciate live e una quarta che prevedeva brani in studio, out-takes del tutto evitabili…
L’esordio dei Sonic Youth è live: nulla di più adatto per una band che ha basato sempre molto della sua notorietà sugli infuocati concerti, magari nei piccoli club del Downtown da dove Thurston Moore, Kim Gordon e Lee Ranaldo provengono. Eh sì, perché ancora non c’è traccia di Steve Shelley negli annali del gruppo: nati…
Esiste una lunga serie di esordi che hanno segnato la storia della musica negli ultimi quarant’anni che parte dai Velvet Underground del celebre disco con la banana e dagli Stooges per arrivare fino ai Pavement di “Slanted and Enchanted”. “The days of wine and roses”, l’esordio dei Dream Syndicate, ha tutte le carte in regola…
Usciti indenni, in fin dei conti, dalla crisi depressiva seguita alla pubblicazione di “Faith”, i Cure si ripresentano ai ranghi di partenza decisi a dimostrare la loro maturità compositiva ed espressiva. L’attacco di “One Hundred Years”, con la batteria e la chitarra distorta in primo piano è emozionante, a dimostrazione che il momento magico del…
Anche se ci si riferisce spesso a “Coda” come all’album postumo dei Led Zeppelin, bisogna invece constatare che si tratta di un’operazione di ben più corto respiro e minore interesse. Infatti, quando la morte di “Bonzo” Bonham impose lo scioglimento del gruppo, nel 1980, gli Zep non avevano in mente progetti per un nuovo album,…