• Brano inedito di Arthur Russell per “Fragments du Monde Flottant”

    La compilation “Fragments du Monde Flottant”, curata da Devendra Banhart, recupera un brano demo inedito di Arthur Russell.

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  • R.E.M., “Fables Of The Reconstruction” (I.R.S., 1985)

    “Fables Of The Reconstruction” è il primo album di transizione dei R.E.M.: come tale, è pieno di spunti interessanti, di tensioni creative e voglia di osare a costo di sacrificare un poco della leggerezza degli esordi. Mossi dalla voglia di ampliare le proprie prospettive, dopo “Reckoning” i R.E.M. individuano in Joe Boyd, il veterano produttore…

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  • CULT, Love (Beggars Banquet, 1985)

    Linda parla a Steve, seduta sul suo pavimento, con in mano il vinile di “London Calling” dei Clash. Parla delle sue prime storie d’amore andate male. “Dopo ho pensato che avrei conosciuto qualcuno al college, capisci, una perfetta combinazione tra Mel Gibson e Ken Follett, e che la rivoluzione sessuale ci avrebbe fatalmente travolti entrambi.…

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  • JESUS AND MARY CHAIN, Psychocandy (WEA, 1985)

    La band capitanata dai fratelli William e Jim Reid – il resto della line-up varierà spesso nel corso degli anni – esordisce con quello che rimarrà, alla prova dei tempi, il suo lavoro migliore. L’album viene anticipato da una serie di singoli alcuni dei quali, come “Never Understand” figureranno nella track list finale. Questa mossa…

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  • SONIC YOUTH, Bad Moon Rising (Homestead, 1985)

    Nell’inverno del 1985 la Homestead annuncia l’uscita del nuovo lavoro dei Sonic Youth, intitolato “Bad Moon Rising”, in omaggio alla celebre canzone dei Creedence Clearwater Revival, la band capitanata da John Fogerty e idolatrata dal chitarrista Lee Ranaldo. L’album sembra fungere da anello di congiunzione fra il passato e quello che da lì a breve…

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  • NICK CAVE AND THE BAD SEEDS, The Firstborn Is Dead (Mute, 1985/1988)

    Il primogenito è morto. Il secondo album solista dell’ex leader dei Birthday Party è sulla stessa lunghezza d’onda ideologica dell’esordio, l’eccellente “From Her To Eternity”. Ancora accompagnato dai Bad Seeds – a Bargeld e Mick Harvey si aggiunge anche Barry Adamson -, ancora con in mente spettrali memorie e storie di scomparsa, rinascita, pioggia e…

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  • THE CURE, The Head On The Door (Fiction Records, 1985)

    Raramente il progetto musicale di un gruppo è stato così saldamente in pugno ad una sola persona. Col passare del tempo diventa chiaro a tutti come i Cure siano una creatura ad immagine e somiglianza di Robert Smith, che gestisce il resto della band come un’azienda, con licenziamenti e promozioni. Così, dopo la realizzazione di…

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  • WORKING WEEK, Working Nights (Virgin, 1985)

    “Working Nights” è, diciamolo subito, un album eccezionale. La tentazione di limitare la critica a questa frase lapidaria è assai forte; d’altra parte, cosa ci sarà mai da “criticare” in un disco del genere?!… Sappiate comunque che all’interno della classica e bellissima copertina troverete una miscela esplosiva di soul e jazz, con spruzzatine tempestive di…

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  • STING, The Dream Of The Blue Turtles (Universal, 1985)

    L’esordio solista dell’ex bassista dei Police si rivela lontano anni luce da tutte le cose fatte insieme ai vecchi compagni d’avventura; l’album è infatti immerso in una generale atmosfera jazzata, leggera e godibile, la quale sembra recuperare vecchie passioni dell’artista mai sopite (il primo gruppo di Sting, i Last Exit, era proprio una jazz band).…

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  • PAOLO CONTE, Concerti (live, CGD, 1985)

    Il primo album dal vivo del cantautore piemontese non è altro che una sontuosa celebrazione di un successo internazionale sempre più montante, cominciato a Parigi al Theatre De La Ville (da dove sono riprese alcune delle tracce presenti). Andato là senza molte pretese, quasi incerto sul fatto che la gente potesse andare a vedere i…

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Se potessi ripercorrere in un attimo, nuotando controcorrente, le rapide di questo fiume oramai giunto al suo estuario, nella estrema fissità di questo mio prossimo viaggio nella noia orizzontale, sceglierei gli anni in cui la volta celeste non era altro che un enorme lenzuolo fatto a cielo e la luna una palla polverosa gettata nel vuoto e catturata con le unghie dall’egoismo del pianeta Terra. E noi, bimbi, cadevamo con essa per sempre, aggrappati in un infinto sprofondo gli uni agli altri, grazie a un gomitolo di lana nera. I grandi dimenticarono in fretta di avere un mondo con certe stelle enormi, sopra il capo, da osservare, mentre noi sacrificavamo la nostra noia migliore per costruire ponti sospesi nello spazio che ci allacciassero a un’agognata luna. La dipingemmo butterata e funesta, con maremoti sulla superficie di un ponto che non era mai tranquillo, ma tutta una schiuma fremente di gorghi e mostri marini. Nuovi esseri di ordinaria malinconia calpestavano un tappeto soffice come zucchero filato sparso su una teglia, in cui si radicavano piante cresciute dolci come torroni. Altre volte immaginammo un balzo da gigante come in mongolfiera, le tante mongolfiere tipiche di una domenica d’estate, un balzo che ci consentisse di fuggire all’avarizia terrestre e alle sue costrizioni. In anni in cui razzi enormi arrugginivano in volo, pensammo a uno sgangherato proiettile cavo sparato negli occhi della luna come nei film dei Meliès, in cui potessimo accovacciarci per il viaggio, assieme ai nostri migliori amici. Ma poi venne il tempo di un leggero disincanto, e, anche sognando a occhi aperti, non potevamo far altro che immaginarci tute e scafandri e missili scagliati a violentare qualche nuovo cielo. E poi, al ritorno, schivare incredibili uragani e tempeste, per posarci placidamente in un mare che ci accogliesse come un telo. Eravamo certo molto giovani e molto felici e pensavamo, con rabbia, di non dover invecchiare mai. (Matteo Marconi) Le puntate precedenti Back To The Future Vol. 9 - Stuart Adamson morì nel 2001 e nessuno ne parla più Back To The Future Vol. 8 - I Vines e il Verona dell'84-'85 Back To The Future Vol. 7 – “I figli degli operai, i figli dei bottegai!” Back To The Future Vol. 6 - Ekatarina Velika (EKV) Back To The Future Vol. 5 - Gli Air sul pianeta Vega Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2 Back To The Future Vol.3 - La lettera dei R.E.M. e di Thom Yorke Back To The Future Vol. 2 – Massimo rispetto per i metallari (1987-89) Back To The Future vol. 1 – L’estate di Napster 14 settembre 2010