Pare inarrestabile la moda discografica di pubblicare periodicamente gli “avanzi” di artisti più o meno famosi; quasi sempre queste mosse apparentemente di natura squisitamente commerciale vengono premiate da un pubblico affamato, disposto a raccogliere i bocconi cascanti da tavole non sempre particolarmente imbandite. Fortunatamente questo non è il caso dei Gomez. “Abandoned Shopping Trolley Hotline”…
Con questo disco d’esordio Badly Drawn Boy, ossia Damon Gough, si è guadagnato il Mercury Prize per il disco inglese dell’anno prevalendo su gente come Coldplay e Richard Ashcroft e conquistandosi l’appellativo di Beck inglese. Tralasciando paragoni che possono essere giustificati forse sul piano dell’attitudine ma non certo della musica, è bello scoprire un altro…
“I Bluvertigo come non li avete mai visti”: così viene presentata la data al Buddha Cafè di Orzinuovi (Bs), prima delle ultime due conclusive della stagione live del gruppo. Non si tratta infatti di un vero e proprio concerto, ma, come mi spiega a fine serata il chitarrista Livio Magnini, di “uno show nel quale…
Un disco personale, ispirato e compatto, che racconta una New York a volte violenta e disperata, a volte malinconicamente solitaria.
L’inquieto Mike Scott torna alla ribalta con il vecchio marchio, dopo due episodi solisti piuttosto interessanti quanto sfortunati. E’ bene mettere subito in chiaro che chi cerca qui atmosfere legate al ciclo celtico (i capolavori “Fisherman’s blues” e “Room to roam”) prenderebbe molto male. Ora Mike è in piena fase elettrica, timidamente ricominciata con “Dream…
Un bentornato a Everlast, dopo il grande spavento di “Whitey Ford Sings the Blues”. Gran bell’album, ma finito tra camici e corsie di ospedale. Ora, con una valvola nuova di zecca nel cuore, il ritorno. “Eat at Whitey’s” segue il successo inaspettato dell’ep “Today”, e la collaborazione nel nuovo e fortunatissimo album di Santana. Un…
Lorenzo… Jovanotti. Un grande cantante? Forse no. Un grande musicista? Sicuramente no! E allora? Allora è di sicuro uno che ha un cervello che sembra la borsa di Mary Poppins. Un cantiere di fantasia e genialità che riescono a sopperire a delle evidenti impreparazioni musicali. A 33 anni suonati sembra ancora un Peter Pan in…
Il Lancaster Gate che nella suggestiva cover apre le sue porte ai cinque musicisti è davvero una bella metafora di vita. Questo è il viale che dovete percorrere, ragazzi, nessuno sa dove e quando finirà…Per il momento ci si può solo sbilanciare con le undici canzoni che compongono questo esordio parecchio incensato nel Regno Unito.…
Tra i migliori esponenti della scena rap-core mondiale, i Downset non hanno mai avuto molta fortuna nel mercato discografico; vuoi perchè poco pubblicizzati, o perchè, al contrario dei Rage Against The Machine, meno politicizzati e più impegnati nel campo sociale e religioso (I Downset sono sionisti, per inciso), non hanno mai avuto un buon riscontro…
Incuriosisce già dalla copertina, in bilico tra passato e futuro, questo sospirato lavoro di Ludovic Navarre, alias St Germain. Se poi diamo un’occhiata alla casa discografica potrebbe succedere che il lettore cd si apra da solo… “Tourist” è un fenomenale impasto (o mélange, à la français) di suoni e tematiche che riconducono ora alla techno…