• SPOOKS, S.I.O.S.O.S. vol. 1: Hijacking The Planet (Artemis Records, 2000)

    I nomi. Spooks sta per ‘spettro’ e per ‘spia’. E visto il titolo per esteso dell’album, la seconda è quella giusta. Più particolare la sigla del titolo. S.I.O.S.O.S. sta per ‘Spooks Is On Some Other Shit’, traducibile in una specie di ‘Gli Spooks sono su un altro livello’. Ovvero, la miglior imitazione dei Fugees sulla…

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  • MISTA E SHOCCA, Colpi in aria (Vibra, 2000)

    La scena di Treviso, un mc e un dj. Niente di serio, nel senso buono del termine. Nel senso che c’è voglia di festa, di caos, di urla. Già l’ep dà libertà in più rispetto al disco normale, ma qui pare si tratti di inclinazione naturale. Qualche traccia tirata via, qualche skit da dimenticare, il…

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  • SACRE SCUOLE, 3 mc’s al cubo (FUL, 2000)

    L’aspetto dell’hip hop italiano ha sempre più le sembianze dell’ep. Qualche traccia, una mezzora scarsa di musica per la gloria della firma. Per uscire dal circolo del featuring, della compilation. Per farsi conoscere, insomma, anche al di fuori fuori degli addetti ai lavori. Le Sacre Scuole hanno in curriculum colalborazioni importanti. “Missione Impossibile” ne ha…

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  • ZORA LA VAMPIRA (O.S.T.), Zora la Vampira (O.S.T.) (Area Cronica, 2000)

    Sapete come sono le compilation. Di solito sono lunghe. C’è tanta roba, quale buona, quale meno, quale terribile… Questo però è un caso diverso. O sarebbe dovuto esserlo. Trattasi infatti di una colonna sonora. “Torino Boys” aveva aperto le danze. La prima soundtrack rap della scena italiana era stata un successone. La curava Neffa, e…

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  • TIROMANCINO, La descrizione di un attimo (Virgin, 2000)

    Il progetto Tiromancino è giunto a maturazione. “La descrizione di un attimo” corona la ricerca creativa della famiglia Zampaglione, e chiude. Ehi, non è ancora detto, ma girano voci di scioglimento. Di carriera solista per la voce, per Federico Zampaglione. Proprio ora, che alla fama sanremese di “Strade” si era aggiunto il carico del cinema.…

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  • KASO E MAXI B, Preso Giallo (Ultimo Urlo, 2000)

    “Preso Giallo” sa di autoproduzione. A partire dal titolo, dalla copertina impresentabile, da tuttto quel certo non-so-che di artigianale. Le tracce stesse rispecchiano questa prima impressione. Nel complesso l’album è sbrindellato. Produzioni eterogenee, qualità alalenante. Dall’appena decente al proprio ben fatto. Un resoconto conclusivo ci lascia comunque una buona impressione. Tra Vez e Vigor, metà…

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  • KASO E MAXI B, Preso Giallo (Ultimo Urlo, 2000)

    “Preso Giallo” sa di autoproduzione. A partire dal titolo, dalla copertina impresentabile, da tuttto quel certo non-so-che di artigianale. Le tracce stesse rispecchiano questa prima impressione. Nel complesso l’album è sbrindellato. Produzioni eterogenee, qualità alalenante. Dall’appena decente al proprio ben fatto. Un resoconto conclusivo ci lascia comunque una buona impressione. Tra Vez e Vigor, metà…

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  • DJ ZETA, Z000 (Sano Business, 2000)

    Dj Zeta per la Sano Business. Marchio di qualità, dal collettivo nostrano più atipico per formazione e per suono. Ma attenzione, sono i signori che hanno messo su “Underground Troopers”, un classico del rap underground italiano. Poi Bassi è Sano Biz, e lì intorno gravitano le Teste Mobili degli Uomini di Mare… Dentro a Sano…

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  • BENT, Programmed To Love (EMI, 2000)

    La musica elettronica per tutti. Un easy listening, e una promessa. L’elettronica può sposare la melodia, e non appassire. Il primo ascolto è per capire un po’ di Bent-style. Una musica innovativa, nel senso di originale, ma nient’affatto ostica. Tanti giri di chitarra, tanto vocalism femminile, e per carità anche tanto synth. La natura chill…

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Se potessi ripercorrere in un attimo, nuotando controcorrente, le rapide di questo fiume oramai giunto al suo estuario, nella estrema fissità di questo mio prossimo viaggio nella noia orizzontale, sceglierei gli anni in cui la volta celeste non era altro che un enorme lenzuolo fatto a cielo e la luna una palla polverosa gettata nel vuoto e catturata con le unghie dall’egoismo del pianeta Terra. E noi, bimbi, cadevamo con essa per sempre, aggrappati in un infinto sprofondo gli uni agli altri, grazie a un gomitolo di lana nera. I grandi dimenticarono in fretta di avere un mondo con certe stelle enormi, sopra il capo, da osservare, mentre noi sacrificavamo la nostra noia migliore per costruire ponti sospesi nello spazio che ci allacciassero a un’agognata luna. La dipingemmo butterata e funesta, con maremoti sulla superficie di un ponto che non era mai tranquillo, ma tutta una schiuma fremente di gorghi e mostri marini. Nuovi esseri di ordinaria malinconia calpestavano un tappeto soffice come zucchero filato sparso su una teglia, in cui si radicavano piante cresciute dolci come torroni. Altre volte immaginammo un balzo da gigante come in mongolfiera, le tante mongolfiere tipiche di una domenica d’estate, un balzo che ci consentisse di fuggire all’avarizia terrestre e alle sue costrizioni. In anni in cui razzi enormi arrugginivano in volo, pensammo a uno sgangherato proiettile cavo sparato negli occhi della luna come nei film dei Meliès, in cui potessimo accovacciarci per il viaggio, assieme ai nostri migliori amici. Ma poi venne il tempo di un leggero disincanto, e, anche sognando a occhi aperti, non potevamo far altro che immaginarci tute e scafandri e missili scagliati a violentare qualche nuovo cielo. E poi, al ritorno, schivare incredibili uragani e tempeste, per posarci placidamente in un mare che ci accogliesse come un telo. Eravamo certo molto giovani e molto felici e pensavamo, con rabbia, di non dover invecchiare mai. (Matteo Marconi) Le puntate precedenti Back To The Future Vol. 9 - Stuart Adamson morì nel 2001 e nessuno ne parla più Back To The Future Vol. 8 - I Vines e il Verona dell'84-'85 Back To The Future Vol. 7 – “I figli degli operai, i figli dei bottegai!” Back To The Future Vol. 6 - Ekatarina Velika (EKV) Back To The Future Vol. 5 - Gli Air sul pianeta Vega Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2 Back To The Future Vol.3 - La lettera dei R.E.M. e di Thom Yorke Back To The Future Vol. 2 – Massimo rispetto per i metallari (1987-89) Back To The Future vol. 1 – L’estate di Napster 14 settembre 2010