“Alligator” avrebbe potuto essere la pietra tombale sulla carriera dei National. Ignorati dal pubblico al terzo album di fila, i cinque emigrati di Cincinnati si sarebbero finalmente convinti a gettare la spugna per dedicarsi a carriere da persone serie, che proprio allora stavano iniziando a ingranare sul serio: Matt Berninger e Scott Devendorf come grafici…
È impossibile non notare come poco alla volta, anno dopo anno, la Wallace Records di Mirko Spino stia aprendo il proprio ventaglio di ipotesi musicali verso territori nei quali finora non si era avventurata. È stato così parzialmente per i Sedia, e quest’anno l’uscita dell’album degli Hell Demonio si è attestata sulla medesima lunghezza d’onda:…
A volte i miracoli accadono. Non è cosa di tutti i giorni assistere a storie come quella di Chad VanGaalen, un giovane canadese con un lavoro anche abbastanza divertente (illustratore) che un giorno prende la decisione di girare per il suo paese con una chitarra e di suonare per le vie del paese le canzoni…
Un nome comune come José Gonzalez potrebbe far pensare ad un corrispettivo spagnoleggiante del nostrano Mario Rossi. Si tratta invece di uno svedese di origini argentine, titolare di “Venner”, un disco risalente ad inizio millennio che ha avuto un buon successo in patria e più lentamente fuori, grazie anche all’inserimento del brano “Stay in the…
La seconda prova, si sa, è sempre la più difficile. I British Sea Power la superano per metà. Da una parte, questo nuovo album perde in freschezza rispetto suo predecessore. Dall’altra, si compie un importante passo in avanti nelle capacità di scrittura: il risultato è un album di canzoni pop d’autore ispirate ancora una volta…
La Spagna è una terra fertile e ricettiva che si è sempre mostrata ben più che interessata alla musica pop. Capita quindi che, spulciando il sito internet PopMadrid.com, si incappi nel loro disco del 2005: “Rocket Summer” degli Afternoons. Giusto quindi parlarne. Non tanto per completismo, quanto per la pregevole fattura delle canzoni. Siamo davanti…
Dopo il fortunato ritorno alla distribuzione convenzionale di “Citizen Cain’d” (grazie agli sforzi della Lain e della Goodfellas), Julian Cope torna alla pubblicazione autartica del suo mirabolante genio creativo fatto in canzone. Internet e file sharing sono quindi tornate le armi fondamentali per poter mettere le mani sui manufatti artistici di Sua Maestà l’Arcidruido, ma…
Nei novanta, il nome di Chris Brokaw significava, per forza di cose, Codeine. La potenza di quel gruppo si esprimeva in un doloroso slow-core che toccava i confini del post-rock chicagoano, con una personalità che l’ha fatto entrare di diretto nelle sale del culto. Di quei lamenti, poco o niente rimane, perché “Incredible Love” esprime…
Il 1992 vede la band impegnata dapprima in un lungo tour europeo e statunitense che riscuote un ottimo successo di pubblico; la Creation fa uscire nel febbraio la compilation “Blue Day”, che raccoglie buona parte dei singoli tratti dagli ep “Slowdive”, “Morningrise” e “Holding Our Breath” mentre la SBK licenza uno split 7” con i…