Ovvero quando i dischi che ti eri perso migliorano la vita.
“Með Suð Í Eyrum Við Spilum Endalaust” ha compiuto 10 anni.
Un salto all’indietro alla campagna elettorale delle politiche del 2008.
Non sono mai stato un grande sostenitore dei Diaframma, ma devo ammettere che dopo aver ascoltato “Il Dono” mi è venuta un’improvvisa nostalgia di tempi non troppo recenti e mai troppo rimpianti. La memoria è così volata senza volerlo a momenti più leggeri, quando andavo a scuola e tutto era maledettamente più semplice, alle lunghe…
Un po’ di storia. E’ il 2000, gli Scisma si sono appena separati, al loro apice, in silenzio. Paolo Benvegnù passa uno dei periodi più difficili della sua vita («O scrivevo, o mi ubriacavo», dirà poi in occasione del “Last Waltz” della sua band, ricordando quei momenti), e tocca agli amici dargli una mano. Tra…
Tempi bui, ci vuole poco ad accorgersene. Di certo non ci sarebbe bisogno dell’opinione di un extraterrestre (portaci via!) o di un gruppo beat. Ma aiuterebbe, come nel caso dei Flauers di Tony Borlotti che, paradossalmente, non avendo mai smesso abiti e suoni dei ’60, si risparmiano tutta la regressione attuale. Beati loro. Possono far…
Jace Clayton da anni si muove nei meandri dell’’underground. Il suo retroterra musicale è fatto di jungle, hip hop, ragga e di tutto quello che può rappresentare commistione e trasversalità nella musica nera. Attivo sia come dj che come produttore, ha ottenuto buonissimi riscontri dalla critica nel 2004 con l’album “Special Gunpowder” (Very Friendly), lavoro…
“Calypsoul 70” è un’altra ottima raccolta a tema della Strut di Quinton Scott. Questa volta l’oggetto della ricerca è rappresentato da brani che ondeggiano tra funk e soul per quello che è un assaggio del corpo, inteso nella sua varietà, del suono caraibico degli anni ’70. Si tratta di una serie grooves da party, di…
Come potrebbe suonare un album di due sorelle molto gnocche che si trasferiscono dal “paese” (Birmingham, in Alabama, non proprio piccolissimo, ma pur sempre “fuori dal giro”) alla “città” (New York)? Come questo “Thirteen Tales Of Love And Revenge”. Ci sono le radici, il folk tra il raffinato e lo sghembo (“Turn On Billie”, “Secret”)…
Alla loro sortita dai sottoboschi milanesi, i Ministri sono riusciti a suscitare contemporaneamente un’insolita attenzione da parte delle testate patinate e la sostanziale indifferenza/diffidenza dei circuiti alternativi più ortodossi. Reazioni opposte, ragioni identiche: il loro gusto per la provocazione, il sapersi esporre anche sulle bancarelle più a rischio sputtanamento e un’innata capacità a scrivere quei…