Passare con disinvoltura dal dub al songwriting sembra la ragione di esistere di questo ultimo lavoro della coppia di Normberga formata da Florian Seyberth e Peter Heider. “Grains”, album gravido di influenze, si trova, come spesso accade di questi tempi, a far galleggiare in acque contaminate dal dub un insieme di commistioni che possiamo considerare…
Nel nuovo malinconico e spettrale album “The Mirror Explodes”, edito dall’etichetta cult Tee Pee, i californiani Warlocks fanno autocoscienza, contemplando la loro immagine, il loro senso, in quello specchio significante dell’esecuzione musicale, che poi decidono deliberatamente di far esplodere attraverso una cupa e umorale psichedelia, facendone sgretolare e frantumare il corpo in più punti. Rimangono…
Il rischio, con un pezzo di world music, è più o meno sempre quello: segui un canzone fin lì tutto sommato regolare e, girato l’angolo, inciampi nella fanfara di una banda di pifferi sudamericani, senza nessuna vera motivazione che non sia il solito pretesto dell’”esotismo”. Che poi “esotico” lo sarà forse per quei tre-quattro che…
Non sono certamente i Depeche Mode la band da cui pretendere ancora qualcosa. Alle soglie del secondo decennio del terzo millennio, dopo quasi trent’anni di carriera. E un’importanza inestimabile nel ridefinire in chiave sintetica le coordinate del pop dagli anni ’80 in poi. Però c’è da dire che, nonostante li si fosse dati giustamente per…
Dopo il più che discreto esordio di “There In The Sun” gli Zenerswoon ci provano nuovamente con “Frames”, registrato e mixato nel 2008 presso il Blocco A di Padova grazie alla collaborazione di Giulio Favero (Teatro degli orrori, One dimensional man). Non è facile riassumere in un solo termine la musica degli Zenerswoon: i tre…
Se fossero una stagione, i Camera Obscura sarebbero in fiore. “If you were a season, you would be in bloom”: le prime parole di “You Told A Lie” ci forniscono l’incipit per la nostra recensione perché noi ne abbiamo poche, di parole. Siamo ancora ammaliati dai colori che sfavillano da “My Maudlin Career” da non…
Il prolifico songwriter della nuova scena britannica aveva in mente un doppio, non contento di aver realizzato, poco meno che ventitreenne tre album che hanno sconvolto e ridisegnato i canoni del cantautorato d’oltremanica. Polistrumentista eccentrico, narcisista, arrogante al punto giusto, dopo “Lycanthropy” e l’indiscusso capolavoro “Wind In The Wires”, con “The Magic Position” aveva in…
Non è mia intenzione stroncare “Libro Audio” degli Uochi tochi utilizzando quelle argomentazioni superficiali cui questo lavoro si presta per costituzione e, mi pare di poter dire, consapevolmente. Quindi, oltre a insinuare il mio parere nell’introduzione del pezzo, lo farò precedere da una giustificazione ovvia e paracula: la valutazione di qualsiasi prodotto artistico è soggettiva.…
Ci sono sempre stati nel calcio quegli attaccanti ai quali, indipendentemente dalla categoria, dall’andamento della stagione, dalla forza dell’avversario e dalle condizioni meteorologiche, bastano cinque minuti per buttarla dentro. I Phoenix sono così. La buttano sempre dentro. Sono partiti forte, hanno passato periodi di assestamento, ma, alla fine, conti alla mano, hanno sempre portato a…
A otto anni dal folgorante esordio “The Herethereafter”, l’ex (seconda) voce e collaboratrice dei Brian Jonestown Massacre torna con un nuovo album a nome proprio riconfermando quanto di buono aveva saputo presentare al pubblico. Un folk pop genuino e ispirato, cresciuto in scrittura e abile nel saper miscelare le diverse componenti musicali in una tracklist…