Il secondo album si intitolerà “Bon Iver” e uscirà il 20 giugno per Jagjaguwar/4AD.
[ di Francesco Giordani ] Con una mossa abbastanza sorprendente, il quartetto inglese si è tratto fuori dalla palude delle aspettative e ha realizzato un album di puro pensiero, leggero e sinuoso come una piuma di struzzo.
[ di Matteo Ghilardi ] Sarebbe riduttivo ricondurli a dei Kills italiani, in realtà all’interno di “Hot star” si odono echi delle Tigre e qualcosa di più danzereccio modello Gossip.
[ di Stefania Italiano ] Amo il post-rock! E chi lo ama pretende una svolta che lo rinnovi. Ma anche questa volta la rivoluzione viene rimandata.
[ di Nicola Guerra ] Il maestro Capossela trasloca di nuovo il suo armamentario fatto di storieche ondeggiano fra realtà e leggenda fino in fondo all’oceano. Un’opera complessa e affascinante
[ di Francesco Melis ] I Cani: se ne è sentito parlare così tanto che ci sono già gli schieramenti di chi li ama e di chi invece li odia. Però ora esce il disco d’esordio e dunque conta solo il tasto play sul lettore.
[ di Paolo Bardelli ] C’è sempre bisogno, ogni tanto, di melodie che stanno tra lo zuccheroso e l’incazzoso. Elezione d’ufficio a personale colonna sonora di primavera 2011.
[ di Lorenzo Centini ] I Cloud Control sono un’onestissima compagine pop-freak agile nel muoversi nelle seconde linee su sentieri già tracciati da buona parte dell’indie moderno.
[ di Stefano Solaro ] Gli Okkervil River salutano le praterie dell’America piú rurale per imbarcarsi su un’astronave che vola verso fulgide costellazioni, composte da pianeti dagli azzimati paesaggi barocchi.
[ di Lorenzo Centini ] Le tre giapponesi hanno tentato una strada più coraggiosa, anche se meno interessante: dilatare i tempi e sprofondare nelle sepolture drone-doom.