[ di Giampaolo Cristofaro ] Non è il disco della vita, ma inanella quel gruppetto di pezzi che dimostrano solidità di scrittura e caleidoscopica inventiva.
[ di Federico Olmi ] Nel primo album di Andrea Gorni, in arte Musteeno, parole e musica si confrontano alla pari, dando vita al manifesto di un hip-hop elegante e dalle innumerevoli sfaccettature.
[ di Stefano Solaro ] Primo passo falso della band di Portland, che con “American Goldwing” fa un evidente balzo indietro lungo il suo percorso di evoluzione artistica.
[ di Eleonora Ferri ] Quel che sicuramente emerge dalla leggera brezza di questo ultimo lavoro di Moby, è l’assoluta risolutezza con la quale il buon vecchio dj e produttore newyorkese ha affinato un prodotto perfettamente conforme alle logiche di mercato. Sottofondo per aereoporti e luoghi decadentemente globalizzati.
[ di Francesco Giordani ] Più che in ogni altra opera di Herbert, nel progetto della trilogia “One”, di cui “One Pig” è il terzo capitolo, riluce la circolarità sistemica cui le nostre esistenze postmoderne si sono irrevocabilmente consegnate.
[ di Francesco Marchesi ] Un album di passaggio, importante, bello. La definitiva rottura di Apparat con l’IDM conduce però tutt’altro che verso orizzonti inesplorati.
[ di Paolo Bardelli ] Gli Welcome Back Sailors sono un piccolo capolavoro di tempismo, uno dei pochi casi in cui qualcuno da noi in Italia è arrivato prima delle mode e tendenze di tutto il globo. L’ineluttabile fascino dell’electro-pop nostalgico, delle voci filtrate in lontananza, del vintage scolorito.
Milano, Roma, Pisa, Bologna e Marghera. Queste le tappe del tour italiano della band londinese che presenta dal vivo il nuovo album “Endless Now”.
[ di Francesco Melis ] Punto d’arrivo? Giro di boa? “Midnight (R)evolution”, quinta fatica dei …A Toys Orchestra non segna grandi cambiamenti nello stile della band, che ne approfitta per affinare le doti artistiche già espresse in passato.