Dopo due album già irripetibili, “Strange Mercy” è in perfetta scia coi predecessori e la ventinovenne texana si accomoda definitivamente nell’olimpo delle migliori interpreti contemporanee.
[ di Francesco Giordani ] Cara Valentina Lodovini, non so esattamente perchè ti scrivo una lettera d’amore in forma di recensione (o una recensione in forma di lettera d’amore).
[ di Francesco Melis ] I Planet Funk si confermano un’ottima live band. Purtroppo la loro esibizione viene vista da pochi. Un po’ per la pigrizia del pubblico nel nord sardegna, ma soprattutto molto si deve alla scarsa promozione del concerto.
[ di Francesco Giordani ] Aprilia è una città di provincia che è uguale a tutte le altre province del mondo. I Desert Motel iniziano lì dove tutto finisce, tra Wilco e Okkervill River ed echi di My Teenage Funclub.
[ di Piero Merola ] Il ritorno alla DFA completa l’opera di levigazione del souno del trio newyorkese che supera definitivamente le convulsioni più punk in nome di un’electro sofisticata non senza sorprese.
[ di Francesco Giordani ] Un piccolo gioiellino folk-pop da non lasciarsi scappare. Un delicatissimo intreccio di suggestioni e immagini sonore tra twee e intarsi tropicali.
[ di Stefania Italiano ] Dopo dodici anni i Primus sono tornati con un lavoro corale:si riconosce il cigolio di ingranaggi che riprendono a pompare, ma finalmente un nuovo corso è iniziato.
Dove? Scoprile su Kalporz.
[ di Piero Merola ] I Girls abbandonano presto il tiro ingenuo e tagliente dell’album d’esordio, virando verso un rock più adulto e deliri d’onnipotenza tra Wilco e 70s.
[ di Lorenzo Centini ] La seconda prova delle DDG è un pizzico più ombrosa e meno frizzante della precedente. Un bicchiere mezzo pieno.
