[ di Francesco Melis ] Twin Shadow per il suo secondo album non cambia rispetto al passato. Ma lo fa con stile.
[ di Paolo Bardelli ] l bislungo cantante dei Deerhunter continua in “Parallax” ad introdurci nel suo mondo fatto di stati di incoscienza creativa, di trance estasiatica, ma con più classe.
[ di Francesco Marchesi ] Folk urbano con tinte lo-fi, rock rumoristico che non rinuncia alla melodia, afro-pop con tanto di ukulele. Merrill Garbus è un genio creativo o piuttosto un buon bricoleur?
Dopo due album già irripetibili, “Strange Mercy” è in perfetta scia coi predecessori e la ventinovenne texana si accomoda definitivamente nell’olimpo delle migliori interpreti contemporanee.
[ di Piero Merola ] La Association of Independent Music UK lancia un’iniziativa in supporto delle etichette indipendenti dopo i gravi danni seguiti all’incendio del deposito della casa distributrice SONY/PIAS.
[ di Piero Merola ] Il loner del Wisconsin, mai dismessi del tutto i panni di un Neil Young contemporaneo, si avventura in coraggiose architetture da pop da camera. Ma resta sulla strada.
Si intitolerà “Strange Mercy” il terzo album di St.Vincent.
Il secondo album si intitolerà “Bon Iver” e uscirà il 20 giugno per Jagjaguwar/4AD.
[ di Paolo Bardelli ] Ci si aspettava che il barbuto Samuel Beam rimanesse per sempre confinato in quel folk americano ancorato saldamente alle radici dell’interno degli States, e invece con “Kiss Each Other Clean” il professore prende un volo per atterrare in aeroporti non usuali per lui, inevitabilmente lontano da casa.
Sono sempre e comunque i Deerhunter. Più ci si sforza di includerli in una tradizione, più bruscamente il loro sound, multiforme ma stabile in un sound ben distinguibile, lascia a bocca aperta.