Non con Armstrong: gli ascoltatori sono sbarcati sulla Luna nel 1998, con “Moon Safari”.
Questo report live è perfettamente inutile. Che senso ha scrivere di qualcosa che è piaciuto, e piaciuto molto? Boh, facciamo in modo che serva e diamoci da fare per essere almeno un po’ critici. Che poi in effetti qualcosa da appuntare c’è, e c’è eccome e l’hanno notata tutti. Alla fine tireremo le somme. All’Alcatraz…
Dov’eramo rimasti con gli Air? Nello scorso anno avevamo assistito alle bizze adolescenziali del progetto Darkel e all’autocelebrazione un po’ buttata via del disco di Charlotte Gainsbourg, quasi che gli Air non avessero la concentrazione sufficiente per fare uscire finalmente quel nuovo loro album che mancava dagli inizi del 2004. Più precisamente comunque il punto…
La leggerezza è la sensazione finale che lascia questa ultima prova del duo formato da Nicolas Godin e Jean-Benoit Dunckel. Leggerezza connaturata al progetto Air a partire dalla denominazione stessa, potremmo aggiungere. Era leggero ed etereo (e malgrado ciò sensualissimo) quel “Moon Safari” che, ben lungi dall’essere un disco d’avanguardia è diventato ormai un “must”…
L’attesa del seguito di un grande disco è una faccenda delicata. Ti immagini come sarà, ti crei tanti e tali aspettative che la delusione finisce per essere dietro l’angolo. Perché il seguito di un grande album deve riuscire a dare le stesse emozioni e a stupirti come la prima volta che hai ascoltato quel gruppo.…