Esce oggi ed è un disco… palpitante!
Riesce spesso a divertire, ma è solo per amanti del genere.
[ di Francesco Melis ] I Don Turbolento tornano dopo tre anni con un disco autoprodotto. “Attack!” non convince in pieno ma ha comunque i suoi aspetti positivi.
[ di David Capone ] Quinto disco in appena tre anni per Craig Dyer e soci. L’Inghilterra dei sotterranei si mantiene giovane e conservatrice al contempo, snobbando il deprimente ciclo commerciale delle etichette.
[ di Raffaele Meale ] Un esordio, quello del progetto di Giordano De Luca, che è una sintesi rara e sorprendente di competenza musicale e gusto per la melodia.
[ di David Capone ] Una delle maggiori esplosioni della storia del cinema, quella di Zabriskie Point, continua a respirare, anche se più posata, nelle tre jams di “S/T II”, catturate in sala prove dalla band di Chigaco nell’ottobre di quest’anno.
[ di David Capone ] “Psychonaut” è la colonna sonora che piomba, come cometa dallo spazio, sul disfacimento del pianeta.
Gli Yakudoshi sono Fulvio Montalbano (voce), Lorenzo Stanzani e Alberto Carozzi (che si alternano al basso e alla chitarra) e Rosaria Uricchio (batteria). Il nome del gruppo è giapponese, e sta in pratica a significare le età pericolose, quelle nelle quali è facile contrarre malattie e subire disgrazie. I quattro ragazzi cantano in inglese e…