Bisogna dirlo. I Milaus sono degli sfigati. Pubblicano un disco come “JJJ” e la stampa specializzata li tratta con sufficienza, preferendo dare spazio ad altra gente. Queste sono scelte editoriali e queste spesso seguono logiche che sfuggono all’umana comprensione. Nessuna vis polemica, dispiace solo veder trattato in maniera così superficiale quello che sembra un grandissimo…
Non sono mai stati molto accomodanti od omologabili, gli Slugs, ma in questo secondo lavoro “Bob Berdella Bizarre Bordello” hanno superato loro stessi. A partire ovviamente dal titolo, già strano di per sé, per svariare poi musicalmente dove più li portava il loro approccio maudit e il loro infinitesimale carattere. Sì perché si potrà dire…
“Tom Violence” è la canzone che apre “EVOL” dei Sonic Youth con le indimenticabili parole “My Violence is A Dream”: tutto questo accadeva però venti anni fa. Oggi Tomviolence – scritto tutto attaccato – è un combo nostrano, dedito a sonorità post-rock piuttosto marcate. L’esordio omonimo su Black Candy è un’ottima occasione per entrare in…
Un fiore ispido, difficile da avvicinare, ma con un cuore caldo, pronto a sanguinare: è questo il fiore dell’agave, e non poteva esistere titolo più appropriato per il ritorno sulla lunga distanza di Umberto Palazzo e del suo Santo Niente. Se del tuffo al cuore dato dal risentire un suono tanto amato si era già…
Il progetto musicale dei Kech, dopo l’esordio promettente “Are You Safe?”, inizia a mostrare i segni inequivocabili di personalizzazione. Se due anni fa si aveva avuto l’occasione per rimarcare la capacità di giocare con il pop rumoroso accostando il nome del quintetto monzese a quello delle Breeders di Kim Deal – e ovviamente il riferimento…
Uno snob non potrebbe mai apprezzare un disco come questo. Chi adora riempirsi la bocca di parole come “derivativo” o “scarsamente originale” troverà semplice liquidare “Truly got fishin’” in pochi minuti: è semplice scorgere nelle trame di questi dieci brani le ombre della storia del rock, e in particolare di tutto quello che è uscito…
Sono passati solo pochi mesi da quando incensavo, felicemente sorpreso, “Elementary Watson” l’album di esordio dei Pecksniff. Da allora sono cambiate alcune cose: innanzitutto Stefano Poletti e compagnia si sono accasati con la Black Candy, ridimensionando l’autoproduzione della loro etichetta Merendina. Poi il suono si è fatto più curato ma anche, allo stesso tempo, meno…
Un ritorno, dopo un’assenza di sette anni. Ed è subito un tuffo al cuore. Le chitarre acide, vorticose, appena più dilatate rispetto ad allora, ma… il suono è quello, non ci sono dubbi. Torniamo al biennio storico del rock italiano, 1996-1997, quello che ha partorito i dischi migliori. Qualcuno gridava di “onorare il vile”, all’epoca;…