• ELIO E LE STORIE TESE, Made in Japan – Live At Parco Capello (BMG Records, 2001)

    Ragazzi, attenzione agli scherzi! Sì, perché da qualche tempo a questa parte sugli scaffali dei negozi stazionano due Made in Japan, ambedue doppi, con la stessa copertina. Gli ineffabili Elii hanno messo in scena una delle loro migliori parodie, dissacrando un apparente mito intoccabile del rock, lo storico live dei Deep Purple. Per stare al…

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  • ALMAMEGRETTA, Imaginaria (BMG, 2001)

    Gli Almamegretta sono tornati. Sono proprio tornati, dopo la pausa di “4/4”. Quell’album era uscito solo due anni fa, ma non conta. E’ stato un tentativo un po’ sghembo di fare canzoni pop elettroniche. Canzoni normali insomma. Esperimento poco fortunato. La missione degli Almamegretta infatti è un’altra. Si chiama dub, e “Imaginaria” riprende il discorso…

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  • TOOL, Lateralus (BMG/Volcano/Pavement/CZ, 2001)

    Tool, ovvero un macigno di suoni che si abbatte sull’ascoltatore impreparato. Per chi già conosce la produzione precedente di Keenan e soci, questo “Lateralus” risulterà un lavoro decisamente più maturo, più ricco di chiaroscuri e senz’altro più interessante. Per chi non l’avesse ancora capito, qui si sta parlando di metal, di quello pesante, che comunque…

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  • MARILLION, Anoraknophobia (BMG/CMC, 2001)

    Per quanti hanno ancora voglia di parlare di rock progressivo, sussiste il serio rischio di incorrere in clamorose cantonate. Se infatti ci ostiniamo a considerare i Marillion come uno dei maggiori gruppi esponenti di questo controverso e decadente genere musicale, ci troveremmo costretti ad includere nel medesimo contenitore anche elementi spuri come Massive Attack, Radiohead,…

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  • BLACK CROWES, Lions (BMG/V2, 2001)

    I Black Crowes tornano a far parlare di sé. E questa volta le lodi sono tutte per loro. Dopo il fortunatissimo tour con Jimmy Page, la band dei fratelli Robinson esce con “Lions”, un disco in cui si respira tutta la maturità e, allo stesso tempo, tutta la freschezza di un gruppo che ha fatto…

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  • RUN DMC, Crown Royal (BMG/Ariola, 2001)

    I Run DMC sono tornati, ahimé. Gli inventori dell’hip hop moderno si rifanno avanti, come han già provato a fare altri illustri colleghi. Vediamo un po’. I Public Enemy, potevano risparmiarsela ma in fondo un lavoro dignitoso. Gli EPMD, solo per soldi e disturbati da carriere soliste. Un buon lavoro, comunque. Poi i De La…

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  • STEREOPHONICS, Just Enough Education To Perform (BMG/V2, 2001)

    Gli Stereophonics si presentano al loro terzo appuntamento discografico con un lavoro decisamente interessante, al di là e al di sopra di mode e tendenze attuali. Infatti, se oggi ancora si può parlare di rock, gli Stereophonics hanno tutte le carte per collocarsi a fianco di altri nomi prestigiosi quali Pearl Jam, Black Crowes e…

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  • DAVE MATTHEWS BAND, Everyday (BMG/RCA, 2001)

    Per alcuni artisti (pochi, sfortunatamente) il peggior nemico è il confronto con se stessi. Mantenere lungo una carriera pluriennale i medesimi livelli qualitativi risulta essere un’impresa ardua e talvolta improponibile. Un artista come Dave Matthews è stato in grado di raccogliere nel corso degli anni il consenso entusiasta della critica e l’amore incondizionato dei fans.…

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  • 99 POSSE, La vida que vendra’ (BMG/RCA, 2000)

    I 99 Posse potrete odiarli o amarli, e tutto senza ascoltare niente. Sono del giro dei Centri Sociali Occupati, il nome stesso gli arriva dal cso Officina 99 di Napoli. I CSO, i fratellini del famigerato Leonkavallo di Milano. Ai tempi Salvatores col suo “Sud” aveva amplificato un fenomeno già pompato dalla nascita del rap…

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  • DIDO, No Angel (BMG/Arista, 1999)

    Da qualche giorno “No Angel” è certified platinum, ha venduto il milionesimo disco. Era ora! L’album avrebbe meritato un altro sprint. Fuori a metà del 1999 ha dovuto aspettare il featuring con Eminem sul supersingolo “Stan”, per esplodere. Eppure c’era di che gioire già prima. Da quest’album sono venute due sigle, al cinema “Sliding Doors”…

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Se potessi ripercorrere in un attimo, nuotando controcorrente, le rapide di questo fiume oramai giunto al suo estuario, nella estrema fissità di questo mio prossimo viaggio nella noia orizzontale, sceglierei gli anni in cui la volta celeste non era altro che un enorme lenzuolo fatto a cielo e la luna una palla polverosa gettata nel vuoto e catturata con le unghie dall’egoismo del pianeta Terra. E noi, bimbi, cadevamo con essa per sempre, aggrappati in un infinto sprofondo gli uni agli altri, grazie a un gomitolo di lana nera. I grandi dimenticarono in fretta di avere un mondo con certe stelle enormi, sopra il capo, da osservare, mentre noi sacrificavamo la nostra noia migliore per costruire ponti sospesi nello spazio che ci allacciassero a un’agognata luna. La dipingemmo butterata e funesta, con maremoti sulla superficie di un ponto che non era mai tranquillo, ma tutta una schiuma fremente di gorghi e mostri marini. Nuovi esseri di ordinaria malinconia calpestavano un tappeto soffice come zucchero filato sparso su una teglia, in cui si radicavano piante cresciute dolci come torroni. Altre volte immaginammo un balzo da gigante come in mongolfiera, le tante mongolfiere tipiche di una domenica d’estate, un balzo che ci consentisse di fuggire all’avarizia terrestre e alle sue costrizioni. In anni in cui razzi enormi arrugginivano in volo, pensammo a uno sgangherato proiettile cavo sparato negli occhi della luna come nei film dei Meliès, in cui potessimo accovacciarci per il viaggio, assieme ai nostri migliori amici. Ma poi venne il tempo di un leggero disincanto, e, anche sognando a occhi aperti, non potevamo far altro che immaginarci tute e scafandri e missili scagliati a violentare qualche nuovo cielo. E poi, al ritorno, schivare incredibili uragani e tempeste, per posarci placidamente in un mare che ci accogliesse come un telo. Eravamo certo molto giovani e molto felici e pensavamo, con rabbia, di non dover invecchiare mai. (Matteo Marconi) Le puntate precedenti Back To The Future Vol. 9 - Stuart Adamson morì nel 2001 e nessuno ne parla più Back To The Future Vol. 8 - I Vines e il Verona dell'84-'85 Back To The Future Vol. 7 – “I figli degli operai, i figli dei bottegai!” Back To The Future Vol. 6 - Ekatarina Velika (EKV) Back To The Future Vol. 5 - Gli Air sul pianeta Vega Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2 Back To The Future Vol.3 - La lettera dei R.E.M. e di Thom Yorke Back To The Future Vol. 2 – Massimo rispetto per i metallari (1987-89) Back To The Future vol. 1 – L’estate di Napster 14 settembre 2010