Il vero artista si muove, cambia, si rimette in gioco. Proprio come Apparat che, non domo dell’ottimo dream-pop con striature elettroniche del fascinoso “Walls” (2007), ha preferito rifare un passo indietro verso i suoni ancora più sintetici e i campioni mettendosi in società con Modeselektor. Risultato? Un “Walls” con i suoni più vicini all’attualità, con…
In “Immolate Yourself” non troverete certo la grazia di “Farenheit Fair Enough” (Hefty!, 2001) né l’approccio orchestrale di “Map Of What Is Effortless” (Hefty!, 2004). Troverete invece qualcosa di nuovo, un cambiamento motivato, la degna evoluzione del suono dei due album precedenti. Ci sono, infatti, un equilibrio nuovo ed una forte coerenza interna. Episodi, frammenti…
“Sool” è fondamentalmente un disco di chiusura. Se decifrato con attenzione e pazienza può essere interpretato come un gesto difensivo, un atto di ermetismo proprio nel momento del massimo successo. Questa chiave di lettura è giustificata dal fatto che stiamo parlando dell’ultimo lavoro dell’icona femminile dell’elettronica e del djing berlinese, capace, dopo aver ampiamente superato…
“Happy In Grey” viene giocato sulle atmosfere cupe delle giornate invernali. Si tratta di un lavoro realizzato con gusto e perizia che nasce dall’unione tra la label berlinese BPitch Control e le doti canore di Marit Posh. Questa, dopo anni di lezioni di canto sia in Europa che negli Stati Uniti, entra in contatto con…