• OK GO, Of The Blue Color Of The Sky (Capitol, 2010)

    Chi non si ricorda quando nel 2005 sono arrivati gli Ok Go e i loro video innovativi a basso budget, che a suon di click su Youtube si sono persino aggiudicati la heavy rotation su Mtv? Oggi, a 3 anni di distanza, la band statunitense non riesce a ripetere il livello del secondo disco (“Oh…

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  • THE DECEMBERISTS, Hazards Of Love (Capitol, 2009)

    Anche se possiamo dare un’altra impressione, non siamo contro il prog a priori. Anzi, c’è sempre del fascino in album ambiziosi che vogliono raccontare una storia come in un grande romanzo epico. Il tentativo di portare sempre più in là i confini del medium canzone non va ostracizzato a priori ma ponderato. Prima di cassare…

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  • COLDPLAY, Viva La Vida (Capitol, 2008)

    I Coldplay sono alla frutta. Era questa la prima impressione, umana e unanime, di riflesso alle prime anticipazioni sulla nuova fatica in studio del quartetto londinese. Una voce dal timbro più basso. Registrazioni nelle chiese. Registrazioni in America Latina. Registrazioni a Barcellona. Un titolo come “Viva La Vida” che, pur non avendo nulla da spartire…

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  • CRISTINA DONA’, Piccola faccia (Capitol / EMI, 2008)

    «Lo so che non dovrebbe piacermi questa canzone, però mi piace…». Colta la citazione? Era il modo in cui Marie La Salle, la folksinger inventata da Nick Hornby per il suo “Alta fedeltà”, presentava la sua cover di “Baby I love your way” di Peter Frampton. E la canzone risultava stranamente bella, nonostante Rob pensasse…

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  • CRISTINA DONA’, La quinta stagione (Capitol / EMI, 2007)

    Rumore di vento, e un sole che “a settembre mi lascia vestire ancora leggera”. Inizia così, quieto e incantato, il ritorno di Cristina Donà. Sembrerebbe la descrizione di una nuova ultima giornata di sole, ma non lo è: “La quinta stagione” è un disco di profondità che sa farsi magicamente leggera. “Settembre” è la chiave…

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  • PERTURBAZIONE, Pianissimo fortissimo (Capitol / EMI, 2007)

    Sono i piccoli particolari che ti raccontano se sei ancora innamorato della persona che hai al tuo fianco, o se tutto sta finendo. Annusare il cuscino e cercare il suo odore. La volontà che scappa via, perché rivedersi è come pizzicare un nervo nascosto. Capire che “invecchiare insieme a me dev’essere un’idea terrificante”. Una casa…

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  • THE DECEMBERISTS, The Crane Wife (Capitol, 2006)

    Dopo tre LP e due EP per la Kill Rock Stars la band di Portland approda ad una major, ma per fortuna non vende l’anima. “The Crane Wife” è un album di amore, morte, guerra, sul quale aleggia, come una tenue traccia concept, la romantica e tragica vicenda della “sposa-gru”, oggetto di una fiaba di…

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  • DAVID GILMOUR, On An Island (Capitol, 2006)

    Avvicinandosi al nuovo lavoro di David Gilmour non si può evitare di chiedersi che differenza possa fare che il disco solista di un chitarrista certamente capace ed importante, ma da anni più che prescindibile, sia presente oppure no sugli amati scaffali. Cercando di dimenticare l’orrenda copertina in odore di new age, degna di un disco…

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  • BEACH BOYS, Pet Sounds (Capitol, 1966)

    Sì, va bene, tutti sappiamo le gesta del buon Brian Wilson il “pazzo”, le sue cadute rinascite (ri)cadute nella droga, la sua paranoia, il suo senso di inferiorità nei confronti dei contemporanei baronetti Lennon/McCartney, il suo esilio, la sua aura mitica inattaccabile. Ma perché un album come “Pet Sounds” continua a dover essere obbligatoriamente citato…

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  • GEORGE HARRISON, Brainwashed (Capitol, 2002)

    E’ strano recensire, e prima ancora ascoltare, un album uscito ad un anno dalla morte del suo compositore: ancora più strano quando l’album in questione è l’epitaffio di un uomo che prima ancora di essere un musicista è stato un’icona per una (più di una) generazione. George Harrison non è certo un nome da nulla,…

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Se potessi ripercorrere in un attimo, nuotando controcorrente, le rapide di questo fiume oramai giunto al suo estuario, nella estrema fissità di questo mio prossimo viaggio nella noia orizzontale, sceglierei gli anni in cui la volta celeste non era altro che un enorme lenzuolo fatto a cielo e la luna una palla polverosa gettata nel vuoto e catturata con le unghie dall’egoismo del pianeta Terra. E noi, bimbi, cadevamo con essa per sempre, aggrappati in un infinto sprofondo gli uni agli altri, grazie a un gomitolo di lana nera. I grandi dimenticarono in fretta di avere un mondo con certe stelle enormi, sopra il capo, da osservare, mentre noi sacrificavamo la nostra noia migliore per costruire ponti sospesi nello spazio che ci allacciassero a un’agognata luna. La dipingemmo butterata e funesta, con maremoti sulla superficie di un ponto che non era mai tranquillo, ma tutta una schiuma fremente di gorghi e mostri marini. Nuovi esseri di ordinaria malinconia calpestavano un tappeto soffice come zucchero filato sparso su una teglia, in cui si radicavano piante cresciute dolci come torroni. Altre volte immaginammo un balzo da gigante come in mongolfiera, le tante mongolfiere tipiche di una domenica d’estate, un balzo che ci consentisse di fuggire all’avarizia terrestre e alle sue costrizioni. In anni in cui razzi enormi arrugginivano in volo, pensammo a uno sgangherato proiettile cavo sparato negli occhi della luna come nei film dei Meliès, in cui potessimo accovacciarci per il viaggio, assieme ai nostri migliori amici. Ma poi venne il tempo di un leggero disincanto, e, anche sognando a occhi aperti, non potevamo far altro che immaginarci tute e scafandri e missili scagliati a violentare qualche nuovo cielo. E poi, al ritorno, schivare incredibili uragani e tempeste, per posarci placidamente in un mare che ci accogliesse come un telo. Eravamo certo molto giovani e molto felici e pensavamo, con rabbia, di non dover invecchiare mai. (Matteo Marconi) Le puntate precedenti Back To The Future Vol. 9 - Stuart Adamson morì nel 2001 e nessuno ne parla più Back To The Future Vol. 8 - I Vines e il Verona dell'84-'85 Back To The Future Vol. 7 – “I figli degli operai, i figli dei bottegai!” Back To The Future Vol. 6 - Ekatarina Velika (EKV) Back To The Future Vol. 5 - Gli Air sul pianeta Vega Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2 Back To The Future Vol.3 - La lettera dei R.E.M. e di Thom Yorke Back To The Future Vol. 2 – Massimo rispetto per i metallari (1987-89) Back To The Future vol. 1 – L’estate di Napster 14 settembre 2010