• Dalla Divisione Gioia al Cattivo Tenente, i nuovi New Order

    “I New Order che sostituiscono Peter Hook con Alex James dei Blur è come se i Velvet Underground sostituissero John Cale con Sting”. Questo il lapidario commento che Stuart Braithwaite dei Mogwai, non di certo un fan dei Blur, si è lasciato sfuggire coi suoi amici. Evitando dichiarazioni alla stampa plateali come quella dello scorso…

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  • Ragnarock Nordic Festival!

    Se sabato 27 giugno Milano sarà baciato, come dovrebbe visto il periodo dell’anno, da quel bel caldo continentale umido che ti fa abbracciare le zanzare geneticamente modificate grandi come te, allora il Ragnarock Nordic Festival potrà contribuire a rinfrescare l’ambiente meneghino. Il Ragnarock Nordic Festival giunge alla terza edizione, e – lo dice il nome…

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  • The Lava Children: ritornano gli unicorni

    “È il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante". Tutti sanno chi pronuncia questa frase: è la volpe al Piccolo Principe, in uno dei passi più conosciuti e significativi del libro di Saint-Exupéry. La frase della volpe può essere letta anche in questo senso: che…

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  • “The Girl And The Robot”, il video dei Röyksopp

    “Ipercampionamento”. Il Folegati mi dice che si potrebbe chiamare così il fatto che oggi tutto viene iper-frullato nel calderone mediatico dei miliardi di stimoli che riceviamo, che di solito qualcuno rielabora per noi ma che a volte noi stessi processiamo. I risultati ci vengono ributtati in faccia, geneticamente modificati, leggermente diversi ma sempre costantemente più…

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  • Back To The Future Vol. 6 – Ekatarina Velika (EKV)

    Negli Anni Ottanta era difficile ascoltare, fuori dai canali ufficiali (radio, tv, giornali specializzati…), qualcosa che non provenisse dagli States o dai paesi anglosassoni, non si aveva come adesso il caro Merola con i suoi Ikea-Pop o meglio la Rete con le sue infinità. Qualcosa però arrivava. Gli Ekatarina Velika (EKV in breve) sono forse…

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  • I Phoenix alla ricerca di Liszt

    I francesi sono sciovinisti, si sa. Anche nella musica di solito diventano famosi per il loro essere francesi, difficile che si confondano indossando i panni di altri. I Phoenix no: loro sembrano di matrice anglosassone, e questa comunanza forse non sarà proprio gradita-gradita in patria… Ma tant’è, a noi barbari italici invece i cugini francesi…

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  • IKEA-POP vol.11 – Gente gggiovane

    In una nazione in cui i Glasvegas raggiungono il quarto posto nella top-10 degli album più venduti rappresentando l’unico nome straniero in classifica, ci si deve aspettare di tutto. Che l’album d’esordio dei Fleet Foxes scorra in filo-diffusione di sabato pomeriggio da NK, l’Harrods della capitale come inusuale colonna sonora dello shopping per famiglie e…

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  • Ipso Facto, quattro caschetti glamour

    Caschetti del mondo, unitevi. Una volta si diceva anche pettinata “a scodella”, ma guai a dirlo alle Ipso Facto, anche perché – diciamolo – scodella o no le quattro londinesi sono comunque gnocche con quella acconciatura (o forse anche con un altra?…). Segnalate da un kalporziano attento conoscitore della scena british, il Giordani, le Ipso…

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  • I Prodigy infuocati e l’Eurodisco degli anni ’90

    Ci vuole tanto tempo per conquistarsi la fiducia, ma basta un attimo per perderla. Una frase sentita tante volte. Valida anche nella musica, nel qual caso vuol dire che un passo falso può far mettere una “x” sopra la casella mentale della band che ti ha deluso che – esca quel che esca – per…

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  • The Joy Formidable: evapora la pioggia

    E così abbiamo archiviato anche questo 25 aprile, fatto di riconoscimenti all’unisono finalmente provenienti un po’ da tutte le parti, come dovrebbe essere in una festa nazionale condivisa. Non lo so se tutto ciò è figlio di calcoli politici o se di maturazioni convinte, vedremo. Fino ad oggi il 25 aprile non è mai stato…

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Se potessi ripercorrere in un attimo, nuotando controcorrente, le rapide di questo fiume oramai giunto al suo estuario, nella estrema fissità di questo mio prossimo viaggio nella noia orizzontale, sceglierei gli anni in cui la volta celeste non era altro che un enorme lenzuolo fatto a cielo e la luna una palla polverosa gettata nel vuoto e catturata con le unghie dall’egoismo del pianeta Terra. E noi, bimbi, cadevamo con essa per sempre, aggrappati in un infinto sprofondo gli uni agli altri, grazie a un gomitolo di lana nera. I grandi dimenticarono in fretta di avere un mondo con certe stelle enormi, sopra il capo, da osservare, mentre noi sacrificavamo la nostra noia migliore per costruire ponti sospesi nello spazio che ci allacciassero a un’agognata luna. La dipingemmo butterata e funesta, con maremoti sulla superficie di un ponto che non era mai tranquillo, ma tutta una schiuma fremente di gorghi e mostri marini. Nuovi esseri di ordinaria malinconia calpestavano un tappeto soffice come zucchero filato sparso su una teglia, in cui si radicavano piante cresciute dolci come torroni. Altre volte immaginammo un balzo da gigante come in mongolfiera, le tante mongolfiere tipiche di una domenica d’estate, un balzo che ci consentisse di fuggire all’avarizia terrestre e alle sue costrizioni. In anni in cui razzi enormi arrugginivano in volo, pensammo a uno sgangherato proiettile cavo sparato negli occhi della luna come nei film dei Meliès, in cui potessimo accovacciarci per il viaggio, assieme ai nostri migliori amici. Ma poi venne il tempo di un leggero disincanto, e, anche sognando a occhi aperti, non potevamo far altro che immaginarci tute e scafandri e missili scagliati a violentare qualche nuovo cielo. E poi, al ritorno, schivare incredibili uragani e tempeste, per posarci placidamente in un mare che ci accogliesse come un telo. Eravamo certo molto giovani e molto felici e pensavamo, con rabbia, di non dover invecchiare mai. (Matteo Marconi) Le puntate precedenti Back To The Future Vol. 9 - Stuart Adamson morì nel 2001 e nessuno ne parla più Back To The Future Vol. 8 - I Vines e il Verona dell'84-'85 Back To The Future Vol. 7 – “I figli degli operai, i figli dei bottegai!” Back To The Future Vol. 6 - Ekatarina Velika (EKV) Back To The Future Vol. 5 - Gli Air sul pianeta Vega Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2 Back To The Future Vol.3 - La lettera dei R.E.M. e di Thom Yorke Back To The Future Vol. 2 – Massimo rispetto per i metallari (1987-89) Back To The Future vol. 1 – L’estate di Napster 14 settembre 2010