[ di Stefano Solaro ] La piccola orchestra folk di Portland alla prova del quarto album. Non scaleranno mai le classifiche forse, ma la loro musica arriva ancora una volta dritta al cuore.
Io? No. Mai stato un grande fan degli Arab Strap. Di solito, le sbronze tristi, l’ossessione per il sesso e la malinconia tremeda erano cose che conoscevo anche senza che qualcuno me ne cantasse costantemente. Però, ora che la storia è arrivata alla fine, devo dire che mancheranno. Perché avevano la capacità di cantare le…
Un ultimo abbraccio. Un doppio abbraccio, anzi. Dallo scioglimento dei Delgados ad oggi è già passato un anno e mezzo: una fine improvvisa, dopo un soddisfacente tour europeo prima di Natale. Eppure, all’alba del 2005, tutto è svanito e così la loro magia pop. L’ultimo saluto ai fans, però, era doveroso darlo. Sottoforma di un…
Niente di nuovo sotto il sole, però è una bella giornata. Potrebbe essere riassunto così il nuovo, quarto album dei Fratelli Radar. Niente di nuovo perché i Radar Bros. più che fratelli fra di loro sembrano fratelli dei Pink Floyd, e se i Pink Floyd fossero già morti ne sarebbero la reincarnazione. Per cui: che…
Purtroppo è successo. Non ci si voleva credere. C’era addirittura gente che mi guardava stranita e mi chiedeva lumi a riguardo: “Era vero?”, “Non era vero?”, “Ci stai prendendo per il naso?”. Ahinoi è vero. Anche la Chemikal Underground, premiata etichetta di Glasgow che ha pubblicato il bellissimo nuovo disco degli Arab Strap, ha ceduto…
“Brucia queste lenzuola in cui abbiamo appena scopato”. E, poco, più in là, “La mia uscita non avrebbe potuto essere più rapida, ma la mia scusa avrebbe potuto essere più furba. Ora sii educato e leccala, credo sia il momento per tutti e due di rivestirsi”. Aidan Moffat sarà anche stanco di essere chiamato “il…
Gli Arab Strap giungono al sesto disco, e ancora una volta ci troviamo ad ascoltare un album a tema, come già era stato per “The red thread”: se a farla da padrone, in quel caso, erano sesso e relazioni sentimentali disastrose, qui l’azione si svolge in un pub immaginario, lo “Hug & Pint”, un set…
A. Moffat e M. Middleton ritornano alla materna etichetta scozzese Chemical Underground (fondata dai Delgados) per sfornare il nuovo album che possiamo considerare un vero capolavoro. Le atmosfere di questo ultimo “The Red Thread” (trad. “Il filo rosso”) sono angosciante, malinconiche; si celano dietro arrangiamenti scarni, talvolta elettronici: lenti accordi che accompagnano versi biascicati, narrati…