Il singolo “Sick” anticipa “No One Can Ever Know”, il nuovo album della band scozzese in uscita a febbraio.
E’ da poco uscito “Lumiere”, il suo terzo disco, su etichetta Fat Cat Records. Dustin O’Halloran suonerà in Italia a maggio e giugno.
Gli Animal Collective sono tra le creature più importanti che attraversano il suono americano di questo inizio di millennio: ne ero già praticamente certo perlomeno dal 2003, l’anno di “Here Comes the Indian”, tra i più mirabili risultati artistici degli ultimi tempi e non solo nel ristretto campo del cosiddetto pre-war folk e neanche solo…
Fino a oggi, fino al momento dell’uscita di questo “Lookaftering”, l’unico viaggio musicale compiuto da Vashti Bunyan era ancorato al 1969, periodo di illusioni e sogni, di ipotesi di vita nomade agli angoli più sperduti della società occidentale; “Just Another Diamond Day” racchiudeva tutto ciò che ho elencato in un piccolo meraviglioso scrigno, reso nobile…
Mentre proprio in questi giorni vedono la luce pubblicamente le nuove creature partorite dagli Animal Collective e da Vashti Bunyan è forse il caso di andarsi a ripescare questo EP di appena quattro tracce, pubblicato dalla Fat Cat prima dell’estate: non un vero e proprio lavoro a più menti, dunque, ma più che altro le…
Ovvero, come cercare di semplificare il bello rendendolo vacuo. Tanto splendido era apparso il mosaico di forme e sostanze che aveva preso corpo in “Beaches & Canyons” quanto inutile sembra ora il susseguirsi di suoni, borborigmi e pause acustiche che si pone come file rouge di questo secondo lavoro sulla lunga distanza (la band ha…
Una delle caratteristiche della musica contemporanea è quella di basare la propria genesi sull’iper-produttività, immagine speculare di un mondo ansiogeno dominato dalla furia di arrivare (dove, è un mistero che temo resterà eternamente insoluto): gli Animal Collective non fanno eccezioni e continuano a sfornare album a ritmi folli. A pochi mesi di distanza dallo splendido…