[ di Matteo Maioli ] Reduci dal mini tour americano con tappa al SXSW di Austin i primi, beniamini di casa i secondi, superano a pieni voti l’esame di maturità 2013 e trasmettono l’energia delle prime tiepidi notti di primavera. Ed il Sidro non può che arrendersi.
[ di Jacopo Boni ] Cos’è la perfezione se non una continua ricerca di qualcosa che consideriamo migliore? Bonomo, ovvero un classicista che applica le sue teorie alla musica elettronica contemporanea, ci riprova.
[ di Francesco Melis ] Il secondo lavoro di Suz è un album per gli amanti delle sonorità trip hop, ma non solo.
[ di Giuseppe Franza ] Un album pop rock wavizzato come moda comandava (dieci anni fa). Gli Strokes hanno inaugurato un nuovo percorso, opinabile ma coerente.
[ di Francesco Melis ] Il roboante secondo disco degli Zeus! è da scoprire a poco a poco, in tutte le sue sfumature.
[ di Matteo Maioli ] La classe non è acqua, malgrado il piovoso giovedì di aprile. In un set di un’ora abbondante Laetitia Sadier racchiude la sintesi del suo lavoro negli ultimi anni.
[ di Matteo Maioli ] Il cantato suadente e mai fine a sé stesso, la chitarra di gusto glam in primissimo piano. La magia dei Suede è ancora intatta.
[ di Paolo Bardelli ] Un album figlio della necessità di punti fermi, che ci dà la possibilità ancora una volta di immergerci in una storia ultracinquantennale.
[ di Monica Mazzoli ] Chris Hansell, l’anima punk, ha lasciato il gruppo. I Men ripartono da dove erano rimasti, riprendono e sviluppano gli accenni country dell’ultimo loro album e lasciano da parte le istanze hardcore, le influenze noise, krautrock, post-punk dei primi lavori.
[ di Matteo Maioli ] Chiassosi, divertenti, ma anche profondi. Che i Tre Allegri Ragazzi Morti siano come il vino buono che con il tempo migliora?