[ di Valeria Fioranti ]
Il 13 novembre i newyorkesi sono usciti con un nuovo album, “A List Of The Burning Mountains”, su Jagjaguwar. Ascoltalo qui su Kalporz.
[ di Matteo Maioli ] In una sorta di operazione nostalgia Peter Hook ripropone per intero “Unknown Pleasures” più vari classici sparsi nelle altre pubblicazioni dei Joy Division.
La band cosmopolita “inglese” sarà in Italia da domani 24 novembre per una serie di concerti che sono, a questo punto, davvero imperdibili.
[ di Nicola Guerra ] Con il cuore in questi fatidici ’80, le melodie ancorate nei sixties e le sonorità a metà strada tra psichedelia e armonia, Tim Cohen & Co. hanno centrato il disco della vita? Forse.
[ di Daniele Boselli ] Quando pensavi che sarebbe stata solo un’altra messa di trigesima, ecco Cristo in persona scendere su tutti noi per prendenderci per mano e mostrarci la luce.
[ di Nicola Guerra ] Ty Segall, rimani così che di r’n’r non ce n’è mai abbastanza.
[ di Monica Mazzoli ] Scarsa originalità non è sinonimo di banalità: i Graveyard, a differenza di tante band hard-rock statunitensi, non ripropongono passivamente gli stilemi del genere, se ne impossessano maleficamente e ci riportano indietro ai bei tempi andati.
[ di Paolo Bardelli ] I belgi Blackie & the Oohoos sanno il fatto loro e citano, tra le loro influenze, Beach House, Mazzy Star, David Lynch e Beth Gibbons.