[ di Francesco Melis ] “La fine del potere”, nuovo disco dei romani Eildentroeilfuorieilbox84 è un interessante concept album a cavallo tra cabaret e sperimentalismo sonoro.
“Shields”, terza fatica della band di Brooklyn, uscirà a settembre e per molti è già disco dell’anno preventivo.
[ di Francesco Melis ] Toro Y Moi dal vivo rimane fedele al sound del disco e anche all’impatto “Chill wave” della sua musica.
[ di Federico Olmi ] Riecco gli “spiantati”, con una line-up completamente rinnovata. Sicurezza e maturità stilistiche sono le stesse, ma qui, nell’ambito della diffusa trama reggae, si accentua l’influenza della patchanka balcanica e fa capolino persino qualche accenno di pop.
[ di Nicola Guerra ] “Unlearn” recuperava la pazzia di Zappa incanalandola nella forma canzone. Oggi la coppia Savage/Kelly se ne esce con un album che condensa ironia, funky stradaiolo e melodie al fulmicotone.
[ di Marta Bacigalupo ] Dopo anni di assenza dai palchi Italiani Morrisey – il ciuffo più bello degli 80’s – è tornato a cantare per noi: nella data di Genova la voce è sempre quella, spensierata e malinconica insieme.
[ di Giuseppe Franza ] L’autoreferenzialità è una deriva che spetta di diritto solo a pochi eletti. Tra questi c’è naturalmente John Lydon. Così lassismo, indolenza e paraculaggine diventano nei PiL valore aggiunto, termini di un post-postmodernismo illuminato.
[ di Piero Merola ] Nel giorno del Gay Pride di DC, due nomi da noi annusati prima del tempo e ormai sdoganati: le ipnosi a bassa fedeltà degli Unknown Mortal Orchestra e quei DIVE che intanto sono diventati DIIV.
[ di Stefano Solaro ] Il californiano Ty Segall, alla quarta pubblicazione un anno, dà alle stampe un album di garage rock acido e distorto.
Nuovo video/singolo (“Laura”) per Natasha Khan, attesa all’album per Ottobre. Una ballata per pianoforte ed archi.