Io sono cresciuto, nell’ascolto della musica italiana, con Francesco De Gregori: ricordo ancora la sottile emozione nell’avere tra le mani l’originale album con la pecora, trovato in un negozietto che ora neanche esiste più vicino alla fermata della metro della Basilica San Paolo, la divertente combriccola liceale che andava a vedersi il suo concerto al…
È sicuramente un’ottima occasione per diffondere più largamente la conoscenza della nostra musica popolare, generalmente relegata ad un ingessato ruolo storico-museale di nicchia che ne falsa la vitale natura metamorfica e multiforme, oltre che la sua stessa origine. L’incontro fra Giovanna Marini, preziosa depositaria di una ricca tradizione, e Francesco De Gregori, il più solido…
Francesco De Gregori è oramai l’ombra di un fantasma che cammina, per usare le sue stesse parole nella storica “Marianna al bivio”, datata 1973. Allora il cantautore romano era appena agli esordi e si cimentava in metriche surreali e invettive scomposte, menestrello contemporaneo alla ricerca della propria posizione. Ora, nel 2005, a trentadue anni da…
Con la sua opera seconda, ad appena ventitré anni, Francesco De Gregori tocca una delle sue massime punte d’ispirazione. Deluso dall’insuccesso del pur ottimo “Alice non lo sa” – che comprendeva, tra le altre, perle come “Alice”, “Buonanotte fratello”, “Le strade di lei” e “Irene” – il giovane cantautore romano si dedica ad un materiale…
Ci perdoneranno i patiti di De Gregori, ma noi, personalmente, non ne siamo entusiasti, non riusciamo proprio a farcelo piacere del tutto. O meglio, ci piace a spizzico, un po’ qua, un po’ là, a macchia di leopardo. E spesso ad attirare maggiormente la nostra attenzione sono canzoni generalmente considerate “minori”, o comunque non di…