Ikea-Pop ha provato in parte a smontare molti degli stereotipi sulla tristezza della Svezia e degli svedesi. Spesso si associa la terra dell’Ikea – che, non per prendersi meriti che non ci spettano chiude il decennio con degli utili complessivi intorno ai 30 miliardi di dollari – alla nazione col più alto tasso di suicidi.…
In una nazione in cui i Glasvegas raggiungono il quarto posto nella top-10 degli album più venduti rappresentando l’unico nome straniero in classifica, ci si deve aspettare di tutto. Che l’album d’esordio dei Fleet Foxes scorra in filo-diffusione di sabato pomeriggio da NK, l’Harrods della capitale come inusuale colonna sonora dello shopping per famiglie e…
Nelle discoteche più importanti di Stoccolma e Goteborg l’accesso è riservato agli over-25 o nei casi migliori agli over-23. Diversa la situazione più a sud, nella multietnica Malmö dello Slagthuset, il club più grande di Scandinavia. Nessuna restrizione invece nelle serate che ospitano concerti o tappe svedesi di tour europei e internazionali, senza eccezione per…
In Italia è tempo di Sanremo, in Svezia di Grammy Awards. Se sul nostro primo canale bisogna aspettare il famigerato happening di febbraio per ascoltare un po’ di musica dal vivo, nella SVT1 (la loro RaiUno) capita di imbattersi in un speciale in prima serata su Lykke Li (vedi IKEA-POP vol.2) che suona alternando consigli…
Dove sono finite le chitarre elettriche? È questa una delle riflessioni più ricorrenti nell’approfondimento dello sterminato panorama musicale svedese. Nella terra che fino a un decennio fa si faceva conoscere fuori dai confini scandinavi per le filiazioni più truci del metallo dal death metal di Dark Tranquillity, Katatonia e In Flames al black dei Dark…
God Jul, due parole che rimbalzano ovunque. Una frase misteriosa ricorrente nelle strade di Lund, nei viali di Malmö, nei vicoli innevati di Stoccolma, come nelle vetrine di Goteborg. Senza particolari indizi. Il mio svedese è imbarazzante. Qui puoi usare l’inglese anche col fruttivendolo novantenne. Ho imparato l’essenziale, insomma. Hej per salutare. Tack per ringraziare.…
Si era già parlato nel secondo volume di Ikea-Pop della questione-pari opportunità nello spietato confronto tra l’opera di governo del ministro Carfagna e l’equivalente svedese di centro-destra, Nyambko Sabuni, trentanovenne originaria del Burundi. Non ci si era però soffermati sulla situazione dei diritti degli omosessuali riconosciuti in Svezia. Ebbene dal 1994 i matrimoni gay sono…
Si è capito. L’indie-pop in Svezia è un’istituzione. Lo trovi nei pub. Lo trovi nelle radio dello shop pakistano. Lo trovi da Burger King e dall’equivalente svedese MAX. Lo trovi da H&M che qui pare avere una propria setlist. Lo trovi nelle serate più elettroniche sottoforma di remix o ballad conclusiva. Lo trovi nei supermercati.…
Verrebbe da chiedersi cosa succede in Svezia mentre un po’ ovunque cresce la preoccupazione per la crisi finanziaria e in Italia impazza l’ennesima inevitabile rivoluzione in scuole e università. Cosa succede? Niente di che. In un paese in cui da decenni si è trovato il giusto equilibrio tra un intervento statale in piena logica neocorporativa…
In Svezia ci sarebbero probabilmente tanti motivi per affezionarsi alla parola “Nazione”, uno dei più validi probabilmente sta nella sua accezione di associazione universitaria simile ai nostri circoli Arci, ma con imponenti finanziamenti statali e, di conseguenza, strutture invidiabili e prezzi davvero popolari. In città universitarie come Lund, patria dei Radio Dept. e del Tetrapak,…