Non delude il ritorno dopo 8 anni, ma nemmeno esalta.
Il nuovo album del trio berlinese è “Miami”, in uscita l’11 marzo 2013, e ha numerosi guests come vocalists.
[ di Francesco Melis ] “Konkylie”, secondo disco dei danesi When Saints Go Machine, si presenta come un disco raffinato ma privo di sostanza. Un po’ poco per il gruppo, che si limita a svolgere il “compitino”.
Nuovo album per gli Stereo MCs: l’uscita di “Emperor’s Nightingale” è prevista per Settembre 2011 su !K7 Records, ed è anticipata dal singolo “Boy” con ospite Jamie Cullum.
[ di Francesco Melis ] Il quartetto belga torna dopo 4 anni: non ci troviamo davanti a un disco fotocopia di “Bring it on” e questo sarebbe anche positivo ed apprezzabile, ma “Synrise” lascia parecchio perplessi. In arrivo su Kalporz l’intervista ai Goose.
[ di Francesco Melis ] Ormai s’è capito. Dave 1 e P-Thugg, le due menti dietro ai Chromeo, sono due personaggi musicalmente fuori dal tempo. “Business Casual” è un mero esercizio di stile, ma anche un perfetto party stile 80s.
Non è mica facile essere i Royksopp. Anche a me piacerebbe fare il Presidente della Repubblica, ma non ho (ancora) l’età e men che meno le competenze. Tim Simenon, in arte Bomb The Bass, con questo “Back To Light” anela al duo norvegese senza raggiungerlo, ovviamente. Bomb The Bass è tamarrissimo e non riesce ad…
Impostazione bandistica, jazz, funk e (abstract) hip hop. Si sente che la roba degli Herbaliser fino a poco tempo fa usciva per la Ninja Tune. “Session 2” è il nuovo capitolo strumentale della saga dei soci Jake Wherry e Ollie Teeba. Iniziamo dicendo che “Another Mother” è assolutamente sontuosa; una traccia capace di incarnare, appunto,…
Passare con disinvoltura dal dub al songwriting sembra la ragione di esistere di questo ultimo lavoro della coppia di Normberga formata da Florian Seyberth e Peter Heider. “Grains”, album gravido di influenze, si trova, come spesso accade di questi tempi, a far galleggiare in acque contaminate dal dub un insieme di commistioni che possiamo considerare…
Richard Dorfmeister e Rupert Huber sono vecchi compagni di scuola. Il loro primo lavoro legato al progetto Tosca risale al 1994 e, da allora, sembra che non sia cambiato poi molto. Nella seconda metà degli anni Novanta, un suono che aveva prima attraversato il periodo di fioritura del trip hop e nel quale, in quegli…