BØRNS ha fatto centro, (con niente) di nuovo.
Le migliori canzoni del mese in una playlist Spotify in continuo aggiornamento
Lana Del Rey e Regina Spektor chiudono in bellezza in una giornata di songwriting ed elettronica
Oneohtrix Point Never, Lee Gamble, Kesha, Lana Del Rey, Kamaiyah, Princess Nokia, 21 Savage, Tyler The Creator, Lunice, Dizzee Rascal, MC Bin Laden, EMMA, Jim-E Stack, Nine Inch Nails, Jessie Ware, Empress Of, Charli XCX, Mura Masa, Purity Ring, Hundred Waters
Ikonika, Arca, Kendrick Lamar, Shabazz Palaces, Playboi Carti, Laurel Halo, Gorillaz, Phoenix, Algiers, Mount Kimbie, Sevdaliza, SZA, Murlo, MC Bin Laden, Cashmere Cat, Lady Leshurr, DJ Shadow, Cousin Stizz, Mac DeMarco, Lana Del Rey, Kamasi Washington
Oneohtrix Point Never, Julia Holter, Palm, Ought, Deerhunter, SEXWITCH, U.S. Girls, Empress Of, Bossie, Chromatics, Lust For Youth, Deradoorian, Lana Del Rey, Autre Ne Veut, Cam & China, Drake & Future, Jay Rock, Fetty Wap, Migos, Little Simz, Kelela, Kurt Vile, The World Is A Beautiful Place & I Am No Longer Afraid To Die,…
[ di Raising Girl ] Tra alti e bassi, Lana Del Rey dimostra ancora una volta di essere dotata di sublime sensibilità artistica, che andrebbe però sicuramente indirizzata meglio.
[ di Francesco Giordani ] Dopo un periodo piuttosto lungo di culto internautico serpeggiante, la nuova moda impone di sbeffeggiare a cuor leggero la ragazza. La realtà è che “Born To Die” somiglia a Lana Del Rey, e si lascia ascoltare per quello che è, ovvero un compromesso imperfetto tra mainstream milionario e “angst” indie.