Enrico Merlin e Veniero Rizzardi su Il Saggiatore ri-analizzano, in una edizione riveduta e corretta, “Bitches Brew”
Il libro su Minimum Fax ripercorre il fondamentale disco di Miles Davis.
“Miles Ahead” rappresenta sicuramente una delle vette della carriera musicale di Miles Davis, e come spesso accade l’album nasce da un incontro straordinario. E’ la prima esperienza di Davis con una grande orchestra, quella di Gil Evans, e sicuramente è un’esperienza che segna la storia del jazz. In questo incontro si sente vivere il passaggio…
Stiamo parlando di un’artista (Miles Davis) che ha attraversato da protagonista tutta la storia del jazz “moderno”. Se, pensando in generale alla musica jazz, vi viene per primo in mente il nome di Davis, il motivo è tutto qua, nella grande poliedricità e nelle grandi intuizioni di questo trombettista di colore. Come giudicare altrimenti un…
Classe. Penso che se si dovesse riassumere l’essenza di questo disco in una sola parola, questa sarebbe sicuramente Classe. “Kind of Blue” è uno dei 3 o 4 lavori più famosi e celebrati nella storia del jazz. Guardiamo un attimo gli interpreti: Miles Davis, John Coltrane, Cannonball Adderley e Bill Evans che suonano insieme non…
E alla fine Miles Davis si decise ad attaccare la spina… Anticipato da lavori come “Filles de Kilimanjaro” e “In a Silent Way”, “Bitches Brew” portò definitivamente a compimento quella “svolta elettrica” che da tempo era nell’aria. E allora: imponente e ridondante stuolo di musicisti (basti dire: tre batteristi più un percussionista!), sovraincisioni spudorate (orrore…