Si festeggia un capolavoro che ha saputo dare un nuovo colore al folk rock statunitense
Il nuovo progetto di Makaya McCraven, In These Times, esce oggi per XL Recordings, International Anthem e Nonesuch. Il batterista e compositore trentanovenne che dal 2007 vive e lavora a Chicago convoca intorno a sé musicisti del calibro di Jeff Parker, Junius Paul, Brandee Younger, Marquis Hill, Joel Ross e De’Sean Jones, senza dimenticare i…
28 istantanee nella nuova raccolta di Stephen Merritt
Devo confessarlo, il sesto album dei Wilco arrivato dopo l’ennesimo cambio di formazione, non mi aveva convinto subito. Mi ci sono voluti diversi ascolti per entrare negli assoli di Nels Cline e nelle trovate del polistrumentista Pat Sansone i nuovi acquisti della band, ormai sestetto, con cui avevano già registrato l’unico live ufficiale l’anno prima…
Un’opera che vi farà ridere, piangere, perdere la pazienza, pensare, viaggiare e ballare come un musical di Broadway
[ di Raffaele Meale ] Il Devendra Banhart di “Mala” è un songwriter assai più propenso alla poliedricità, una creatura a metà tra il neo-dandy amante della natura e l’artista metropolitano.
[ di Giuseppe Franza ] Un tipo dotato, di quelli a cui la melodia veniva sempre facile e affascinante, che sapeva costruire un pezzo con due suoni. Un mezzo successo, il passaggio a una major e ora il ritorno a un’indipendenza patinata. Perché? Per la libertà, ovviamente.
Scolpire i ritratti ai grandi personaggi della Storia, restituire loro un volto e ridisegnargli lineamenti è compito che grava soprattutto sulle prerogative del cinema e della buona narrativa o, tutt’al più, della canzone d’autore che mira in alto. Ma all’occorrenza anche la semplice pop song radiofonica può essere una lama affilata, e occorre saperla maneggiare…
Ci sono quelli che dicono che i Wilco, col tempo, si sono imborghesiti, hanno sposato la paraculaggine di una musica formalmente ineccepibile ma di maniera, che ammicca eccessivamente al classic rock che si trova nelle discografie dei genitori (“dad rock” è la definizione ultrasnob di Pitchfork). Si finisce così per scadere nella triste equazione sofferenza…