Un omaggio del jazzista americano alla musica prog: il risultato non è all’altezza delle aspettative.
This is the time. And this is the record of the time. Mi sono imbattuta in questo remix di Arca qualche mese fa in prossimità della sua pubblicazione. L’interpretazione sembra prendersi più di qualche licenza poetica risultando molto più “archiana” (un neologismo ingannevolmente vicino ad “arcana”) che una rielaborazione del lavoro di Laurie Anderson. Non…
Il nuovo LP “Crack-Up” uscirà il 16 giugno
Scolpire i ritratti ai grandi personaggi della Storia, restituire loro un volto e ridisegnargli lineamenti è compito che grava soprattutto sulle prerogative del cinema e della buona narrativa o, tutt’al più, della canzone d’autore che mira in alto. Ma all’occorrenza anche la semplice pop song radiofonica può essere una lama affilata, e occorre saperla maneggiare…
La moratoria ai synth imposta da Stephin Merrit ai suoi gloriosi Magnetic Fields continua e si conclude con il nuovo “Realism”, il gemello “falso” (e infatti proprio “False” doveva intitolarsi) del precedente “Distorsion” del 2008 (confrontate le rispettive copertine dei due album e fate caso al sottile cortocircuito semantico dei loro due titoli, laddove la…
Se “Attack & Release” è stato uno dei dischi rock più soddisfacenti dello scorso anno, con quello smussare gli angoli e le asprezze in nome di un maggiore eclettismo e devozione alla cosiddetta forma-canzone, mettendo un attimo da parte il garage grezzo, era forse più lecito aspettarsi un seguito sulla scia del successo di pubblico…
Tanto tanto tempo fa, qualcuno (un anziano, probabilmente) ci insegnò che il blues è tutto. Che come il blues non ce n’è e mai ce ne sarà. Noi, tutti belli convinti, con quelle due nozioni elementari e quei tre accordi base, imparavamo e un po’ automaticamente diffondevamo il verbo. Poi, un giorno, con uno sbadiglio…
Quelle di Stephin Merritt non sono canzoni pop. Il suo è meta-pop, semmai: omaggio trasformato in arte, la storia della musica che va conosciuta per avere accesso a un livello superiore, nascosto dietro quelle note di zucchero. Il gioco si ripete anche stavolta, cambia solo lo scenario sonoro: sono di scena le distorsioni, attorcigliate attorno…
Per chi conosce ed ama Astor Piazzolla, questo disco è senz’altro una sorpresa: un Piazzolla diverso, lirico e introspettivo, che riversa nelle cinque composizioni di questo album emozioni e tensioni vere e coinvolgenti. Ad accompagnarlo in questa avventura, il Kronos Quartet, ensemble statunitense dedito alla sperimentazione e alla musica d’avanguardia. Incontro sicuramente insolito quanto produttivo:…