‘Absent Minded Reworks’ è la rivisitazione in chiave ambient, da parte di ospiti, dell’album di debutto del giovane artista neo-classico islandese.
Buon disco, ma è giusto che degli islandesi siano così “calcolatori”?
L’album “Imaginature” uscirà il 26 marzo 2013 su One Little Indian/Self.
[ di Nicola Guerra ] Il ritorno di Cody ChesnuTT, dieci anni dopo “The Headphone Masterpiece”, ha un suono antico e allo stesso tempo modernissimo. Asciuga l’elettronica, toglie quasi totalmente hip-hop e sperimentazione, abolisce rabbia e paranoia e si concentra sull’anima. Soul, non a caso.
[ di Francesco Marchesi ] Stubborn Heart: ancora due ragazzi londinesi alle prese con vecchi dischi, elettronica e soul. Ma con risultati originali ed un po’ inattuali.
Si intitola “Bastards” e uscirà il 20 novembre su One Little Indian, distribuzione Self.
[ di Nicola Guerra ] Niente più profumi western, niente più interpretazione moderna di Chuck Berry, niente più Morricone che gioca a fare il mariachi. Solo garage/punk tirato e velocissimo.
[ di Giuseppe Franza ] Arthur Russell, Bruce Springsteen, Neil Diamond, Bob Dylan, Maria Bethânia. La fatina Ólöf Arnalds ritorna con una mini raccolta di cover in cui ordisce arrangiamenti delicati e pieni di grazia.
[ di Paolo Bardelli ] Orfani degli White Stripes, c’è sempre bisogno di blues viscerale mischiato con il rock più grezzo.
Le canzoni di Polly Paulusma sono sempre sembrate urgenti, necessarie; magari trasfigurate da parole poetiche o da riferimenti più o meno alti (dalla Bibbia a Neil Young, dalle favole dei fratelli Grimm ai notiziari tv – come riferisce il booklet di “Fingers and thumbs”), ma necessarie. Necessarie e gentili: con quella voce limpida, educatamente sospesa…