Forme compositive semplici, che rievocano sfumature che hanno una caleidoscopia piacevole. In una parola, “pop”.
“The creatures outside looked from pig to man, and from man to pig, and from pig to man again; but already it was impossible to say which was which.” Eric Arthur Blair aka George Orwell (1903-1950) THE SHIFTERS, “Have A Cunning Plan” (Trouble In Mind Records, 2018) Di questo gruppo e della scena di Melbourne,…
“A man writes because he is tormented, because he doubts. He needs to constantly prove to himself and the others that he’s worth something. And if I know for sure that I’m a genius? Why write then? What the hell for?” Andrej Arsen’evic Tarkovskij (1932-1986) OH SEES, “Smote Reverser” (Castle Face, 2018) Un nuovo disco…
Il secondo disco solista di Cullen Omori dopo la fine degli Smith Westerns esce dopo un personale brutto periodo: piacevole ed ammiccante.
La libertà è il tema conduttore della nona puntata della nostra rubrica psichedelica.
Dall’Ohio la nuova speranza dell’indie rock
Una grande personalità, una voce meravigliosa, ma che strada prendere?
Andiamo a conoscere meglio la band garage-punk italo-francese, con tanti concerti sulle spalle.
Sono una delle realtà emergenti nella musica shoegaze e noise europea. Conosciamoli meglio.
Lei autodefinisce la sua musica “tropical-reggae”: un lavoro non propriamente originale o innovativo, ma forte di una produzione di qualità.