Il nuovo nome da appuntarsi tra i gruppi indipendenti italiani è quello dei veronesi Slumber, che i più attenti avranno già notato per l’incantevole “Christ of the road” che brillava all’interno della compilation di presentazione della Fosbury Records “Primo Salto”. Una canzone che rimandava a suoni e cadenze di Pavement e Grandaddy e lasciava intravedere…
Los Angeles, California, A.D. 1979: il punk è IL suono. Tra i vari gruppi che danno vita alla fertile scena californiana (X, Circe Jerks, Fear, Black Flag, solo per fare alcuni nomi) fanno la loro apparizione i Germs capitanati da Darby Crash; il loro “GI” ha un effetto devastante sul popolo punk. Quattro tempi di…
I Radiohead rappresentano, ormai da anni, l’incarnazione del mio senso dello stupore: capaci di intraprendere ad ogni album una strada diversa come pochi gruppi sono stati capaci di fare nella storia della musica, capaci di ergersi al di fuori da ogni moda e di dominare con uno sguardo lucido e limpido il panorama circostante. Ciononostante…
Il loro nome è ripreso da un film cinese del 1998, “Xiu Xiu: The Sent Down Girl”, e la loro musica è una rielaborazione di post-punk e dark. Gli Xiu Xiu sono un quartetto californiano, capace di sfornare in appena un anno tre album di ottima fattura; se questo “A Promise” è infatti la conferma…
Un fastidioso fischio industriale apre la “danza moderna” dei Pere Ubu, nome tratto dalla piéce teatrale di Alfred Jarry – autore surrealista – “Ubu Roi” e attitudine musicale che si sposa sia con gli sconvolgimenti musicali in corso (punk e new wave) sia con la tradizione dell’avanguardia sonora. Proprio il fischio già citato al quale…
Copertina: un uomo e una donna si stringono in un tenero abbraccio. Retro copertina: una donna dà il biberon al figlio. Tutto normale, se non fosse che ciascuno indossa uno scafandro da palombaro nel disegno del graffitista Banksy. Tenerezza e claustrofobia, gesti antichi e nuove incomunicabilità sembrano scaturire da questa rappresentazione non certo ottimista dell’uomo…
Una buona parte della scena rock indipendente statunitense negli anni ’80 mostra un interessamento particolare per le radici del suono. Si hanno dunque le virate folk dei R.E.M., le pause country dei Replacements, i toni rurali dei Violent Femmes, nuovamente i riflessi folk nei gruppi del cosiddetto Paisley Underground (Rain Parade, Green On Red, Dream…
In piena esplosione della moda glam-rock (soprattutto nel Regno Unito) assurge agli onori delle cronache musicali la creatura Sparks: in breve tempo “Kimono My House” diventa un classico del genere, grazie ad un’amalgama musicale che ha del sorprendente. Il cantato di Russell Mael, quasi da voce bianca, raggiunge picchi difficilmente immaginabili, gli strumenti che lo…
Hanno fatto praticamente tutto da soli i due Kills, VV e Hotel, nomi d’arte di Alison Musshart e Jamie Ince. Tutto quello che sta su questo loro chiacchierato disco d’esordio è stato scritto e suonato dai due. La musica incisa su “Keep on Your Mean Side” lascia pochi equivoci sulle ispirazioni dei Kills. Blues, è…
E’ la voce di Ronnie Jones a introdurre il nuovo e atteso album dei Giardini di Mirò, “Punk… not diet!”. Poi arrivano gli arpeggi delle chitarre elettriche, le loro ammalianti trame circolari, poi la voce di Alessandro Raina e insieme disegnano un brano magicamente malinconico come “The swimming seasons”. Qui e nel brano successivo, l’altrettanto…