Tra le copertine più inquietanti degli ultimi anni, non esiterei ad inserire questo muso di pecora trapiantato in un corpo di San Bernardo, quasi una premonizione di un futuro che è già presente in molti laboratori scientifici. L’inquietudine aumenta scorrendo il libretto interno, con i suoi ulteriori bizzarri incroci animali ed una foto dei quattro…
Niente di scioccante, suggerisce goliardicamente il titolo dell’album. E la copertina, tanto per confermare, mostra due gemelle siamesi nude, sedute su un dondolo con la testa in fiamme. Dopo l’esordio live dell’anno precedente i Jane’s Addiction di Perry Farrell danno alla luce il primo album in studio. L’inizio di “Up the Beach” dà subito le…
David Berman è un autore del tutto speciale. Uno che se ne esce con un disco capace di stenderti e che poi sparisce per un paio di anni senza dare notizie. David Berman è un tipo fatto così. Ha frequentato l’università insieme a Stephen Malkmus, ma, in tutta sincerità, non ha niente da invidiare al…
Corre l’anno 1996. Riuniti in un casolare della Val d’Orcia, i CSI realizzano il loro capolavoro, “Linea gotica”. Già le miniature in copertina ne rivelano i contenuti: non è un disco facile, con la tematica della guerra in primissimo piano. Sono gli anni del conflitto nei Balcani, atroce dimostrazione di come l’umanità possa dare il…
Può un ateo permettersi di parlare della vita del Cristo, dalla sua venuta al mondo alla sua fine sulla croce? Per quanto concerne la musica italiana la risposta non può essere che affermativa. Nel 1970, nel pieno della contestazione studentesca e operaia, nel pieno del fermento politico, della lotta di classe, l’artista più controcorrente, il…
Considerato il guru dell’area di Chicago, fondatore e padre spirituale del cosiddetto “post-rock”, movimento sorto all’inizio degli anni ’90 e che ha potuto contare su gruppi come Tortoise, Chicago 2018, Gastr del Sol (il gruppo di Jim O’Rourke), The Sea and Cake, Isotope 217 – in Italia si è assistito all’avvicinamento a queste sonorità con…
Formatisi alla fine degli anni ’70 sull’onda del punk inglese e cresciuti nel fervido clima berlinese dell’epoca, ideatori di un punk non anarchico ma “filosovietico” (il nome del gruppo è la trasposizione in cirillico della sigla “U.R.S.S.”, come ricorda anche in “Un Week-end postmoderno” il compianto Pier Vittorio Tondelli), i CCCP – Fedeli alla linea…
Con la sua opera seconda, ad appena ventitré anni, Francesco De Gregori tocca una delle sue massime punte d’ispirazione. Deluso dall’insuccesso del pur ottimo “Alice non lo sa” – che comprendeva, tra le altre, perle come “Alice”, “Buonanotte fratello”, “Le strade di lei” e “Irene” – il giovane cantautore romano si dedica ad un materiale…
Leonard Cohen è uno scrittore canadese, apprezzato per la delicatezza del suo tocco e per la capacità di rivoluzionare l’inglese, quando esordisce sulla ribalta musicale con quest’album composto da semplici e scarne ballate d’amore. Ed entra subito nel mito. Pur avvicinandosi al folk tanto di moda all’epoca grazie a gente del calibro di Bob Dylan,…
Trasferitosi a Londra dall’Australia con il suo gruppo (i Birthday Party) per sfruttare l’elettrizzante atmosfera londinese di fine anni ’70, deluso da ciò che vi ha trovato (“troppi gruppetti che pensano che citare opere letterarie significhi avere cultura”) e trasferitosi di conseguenza nella più vitale Berlino, Nick Cave fa la conoscenza con un nuovo tipo…