Inizio anni ’80. In Inghilterra, come nel resto del mondo, si assiste ad una scena musicale quanto mai dicotomica: da una parte il successo commerciale della dance e dell’elettronica spicciola, dall’altra varie correnti musicali (dark, noise, punk) inserite sotto il nome generico di “New wave”. E il pop puro? Il semplice pop che tanta parte…
Come alcuni tra i più attenti avranno osservato, la Germania ha una scena indipendente bella e vitale che merita molta attenzione. Né c’è da sorprendersi, visto che una delle influenze principali per tanta musica odierna arriva proprio da questa nazione e dal kraut-rock degli anni settanta. Fatto sta che proprio da lì sono venuti alcuni…
Ad appena un anno dal doppio esordio – “Three Imaginary Boys” e “Boys Don’t Cry” – i Cure tornano alla ribalta presentando il loro terzo lavoro. Ormai il movimento dark è lanciato, continua l’ascesa di Siouxsie and the Banshees, sono nati da poco i Bauhaus e i Sisters of Mercy, il 18 maggio del 1980…
Una melodia rubata a Bach, un meraviglioso Hammond suonato da Matthew Fisher, il testo onirico ed ermetico di Keith Reid, la voce potentissima e languida, come un Percy Sledge in preda ad un attacco di raucedine, di Gary Brooker; la somma di questi fattori produce uno degli hits più grandi della storia, “A whiter shade…
Pur nella loro grandezza, i Traffic hanno avuto un seguito minore dei vari Led Zeppelin, Jethro Tull e Genesis. A differenza di loro non hanno mai seguito un genere preciso ma si sono destreggiati con grande abilità tra jazz, soul, folk e progressive. Certo è che questo disco rimane un capolavoro assoluto, realizzato in modo…
I White Stripes, giunti con questo “White Blood Cells” al terzo disco, sono due fratelli, o almeno così dichiarano loro. Jack White canta e suona chitarra e tastiere, Meg White si occupa della batteria e saltuariamente si dedica alla voce. Nient’altro, nessun altro musicista, soltanto i due fratelli. Semplicità e tanto entusiasmo. Ed è da…
Fra le tante ingiustizie perpetrate nel dorato (per alcuni) mondo musicale, questa è senza dubbio una delle più grosse quanto sconosciute. D’altra parte, chi ha mai sentito parlare degli Spent Poets e chi, dunque, si è mai preoccupato del loro destino? Anche il sottoscritto si è sempre dovuto arrabattare con le sole note di copertina,…
La mitica seconda parte di quel capolavoro che è “Fisherman’s blues” finalmente è tra noi e tra i tanti che hanno aspettato fiduciosi, ben sapendo che le interminabili sessions di quell’album nascondevano gemme purissime. Mike Scott, la mente della formula Waterboys, a quel tempo era un fiume in piena di creatività. Circondatosi di un gruppo…
La band scozzese ritorna col suo bagaglio di suoni minimali e stramberie assortite con questo “Hot Shots II”. Coccolati dalla critica specializzata fin dai loro esordi – i tre Extended Play poi raccolti nell’omonimo “The three EP’s” – i BB hanno conosciuto l’ebbrezza delle folle oceaniche fungendo da gruppo spalla dei Radiohead durante le recenti…
Il nono album della band newyorchese mostra una completa maturità raggiunta. Nati con un’attitudine punk totale e senza sfumature, i Fugazi hanno saputo gestire un materiale via via sempre più eterogeneo, filtrando la propria musica attraverso i canoni del noise dei sempre presenti Sonic Youth – veri e propri padri fondatori del new rock in…