Con questo album, l’ex membro dei fantastici Prisoners mette la firma su una delle più riuscite realizzazioni nel campo Acid-Jazz ed inaugura una personale splendida triade che si sviluppa nel live dell’anno successivo e si chiude con l’eccelso “Supernatural Feeling”, datato 1993. Rispetto ai lavori precedenti i pezzi strumentali calano decisamente di numero, favorendo l’estrinsecarsi…
“Working Nights” è, diciamolo subito, un album eccezionale. La tentazione di limitare la critica a questa frase lapidaria è assai forte; d’altra parte, cosa ci sarà mai da “criticare” in un disco del genere?!… Sappiate comunque che all’interno della classica e bellissima copertina troverete una miscela esplosiva di soul e jazz, con spruzzatine tempestive di…
A un solo anno di distanza dallo straordinario “Surfer Rosa” i Pixies si ripresentano sulla ribalta internazionale, e lo fanno con album forse addirittura superiore al precedente. L’idea di base è sempre la stessa: mescolare in un cocktail dinamitardo la rabbia incontrollabile del punk e la dolcezza delle ballate pop. E farlo con estrema ironia.…
Contaminazioni, ritagli, campionamenti, citazioni, clonazioni. Forse questo è l’unico modo per definire con precisione il genere musicale di gruppi come gli eels. Se da una parte questo può risultare spiazzante per le orecchie benpensanti, dall’altra può essere stimolante per quanti hanno voglia di stupirsi ed hanno fame di musica nuova ed interessante. Gli eels ci…
Eccellente artigiano pop fin dai tempi del binomio con Cathal Coughlan nei dimenticati Microdisney, Sean O’Hagan continua imperterrito lungo la strada sdrucciolata e faticosa di una carriera solista impegnata a ricercare magie, magari all’interno di un semplice MI-RE-LA. Acclamato dalla stampa inglese come uno degli album dell’anno, “Gideon Gaye” passa decisamente la prova del recensore…
Sono serviti tre anni ai Mercury Rev per scrivere il seguito del disco che all’improvviso ha portato la loro musica in un altro luogo. Come per un romanziere che d’incanto riesca a trovare la propria voce, così i Mercury Rev hanno scovato il senso di tutto in fondo a “Deserter’s Songs” e a quelle atmosfere…
Un universo deforme e armonico allo stesso tempo.
La fine degli anni ’70 segna la nascita di numerosi sottogeneri del rock: il punk, il dark, il metal, il noise. Quanto possano avere valore questi aggettivi è materiale da discussione, certo è che molti gruppi nati in quel periodo sono stati costretti, volenti o nolenti, ad essere etichettati. Così è anche per i primi…