I sei brani contenuti nel mini CD di esordio (“Maplewood”) avevano scosso non poco una buona parte della critica musicale, sempre impegnata nella ricerca della Next Big Thing. Il suono quasi amatoriale di quelle tracce non impediva loro di brillare di luce propria, anzi, in qualche modo questa rugginosità forniva ancora più fascino al contesto.…
Prima dell’esplosione di “Superunknown” “Badmotorfinger” aveva proiettato i Soundgarden, tra i grandi gruppi dei 90’s, tanto da accompagnare in tour i Guns n’ Roses (ricordate lo Stadio delle Alpi?). Nessuno però si aspettava un capolavoro come “Superunknown”, uno dei migliori album di hard-rock moderno. Partendo dai padri fondatori (Black Sabbath e Led Zeppelin su tutti),…
Da qualche anno l’ex voce degli Screaming Trees regala, a chi ancora vuole o cerca emozioni profonde nella semplicità di una chitarra ed in una atmosfera quantomai asciutta, ottime prove delle sue capacità compositive, ormai abbinate ad una voce che non ha nulla da invidiare a personaggi ben più famosi come, citando qua e là,…
L’esordio solista dell’ex bassista dei Police si rivela lontano anni luce da tutte le cose fatte insieme ai vecchi compagni d’avventura; l’album è infatti immerso in una generale atmosfera jazzata, leggera e godibile, la quale sembra recuperare vecchie passioni dell’artista mai sopite (il primo gruppo di Sting, i Last Exit, era proprio una jazz band).…
Il primo album di De Andrè è già un classico. Non un granchè, intendiamoci, lo sforzo creativo. “Volume 1” raccoglie un po’ di singoli degli anni ’60, i successi. In effetti, prepara il terreno. Saggia il pubblico. Siamo in aria di rivoluzione, la rivoluzione cantautorale genovese. Che con “Volume 1” ha già trovato il suo…
Il primo imperdibile disco evergreen di Edie Brickell. Voce sognante, dolce e grintosa. Musica da vacanza, da viaggio su strada o mentale, l’importante è rilassarsi ma non adagiarsi! Rock-pop chitarristico perfettamente equilibrato, una band eccellente e decisa, un pugno di canzoni senza riempitivi (tra cui spiccano le famose “Circle” e “What I Am”, ma sono…
Che cos’è un riff? È quel piccolo oggetto fatto di musica, sempre in bilico tra l’insignificanza e la genialità. Il secondo disco dei Led Zeppelin apre con un riff, un semplicissimo riff composto da tre sole note, dietro le quali, però, si prepara una intera nuova generazione. La chitarra volgare, metallica, oppressiva di Jimmy Page…
Una abbondante dose di hard rock zeppeliniano, mescolata ad un generoso bicchiere di blues, un po’ di polvere di Pietre Rotolanti e una bella spolverata di funky alla James Brown, il tutto frullato a massima velocità: ecco a voi la ricetta esplosiva con cui gli Aerosmith furoreggiarono negli anni ’70. Del resto proprio le molteplici…
Bisogna ammettere che la carriera dei Tindersticks sembrava segnata, destinata verso un inevitabile declino, con il gruppo prigioniero di un cliché da cui non si vedeva via di fuga. Questa era l’impressione che si ricavava ascoltando l’ultimo “Simple Pleasure”, in cui il suono noir e le ballate fumose, sembravano ormai un puro esercizio di stile.…
Scrive delle canzoni profondamente tristi Mark Linkous, l’uomo che si nasconde dietro il nome Sparklehorse. Più o meno le canzoni più tristi che possiate immaginare, qualcosa di così malinconico che non riuscirete più a togliervi di dosso quella sensazione. Un po’ come altri musicisti depressi di questi tempi, come Bill Callahan degli Smog, Will Oldham…