Lo sappiamo, siamo monotematici. Ma che ci possiamo fare? Aspettando l’attesissima recensione del Meale, che sarà online la prossima settimana, andiamo a sbirciare come è stato accolto “In Rainbows” dai recensori di tutto il mondo. Un trionfo. Pitchfork sottolinea che i Radiohead si sono “liberati dalla pressione autoimposta di innovare a tutti…
….head? Noooo, oggi non parliamo di quelli a cui state pensando, stavolta andiamo a sbirciare i Portishead. Che hanno un blog, come tutti del resto compresa la mia bisnonna. Il blog era sulla loro pagina di Myspace ma ora è stato spostato qui: http://www.portishead.co.uk/blog.php. Veniamo così a sapere dal post dell’11 ottobre che il…
Tutti ne parlano. Tutti lo stanno ascoltando. E’ “In Rainbows”, il nuovo e attesissimo album dei Radiohead, “uscito” ieri, 10 ottobre. Continua a far discutere per le epocali modalità di vendita ad “offerta libera”, ma inizia anche ad essere commentato musicalmente. Uno dei primi riscontri della band stessa l’ha dato Jonny Greenwood in un…
E’ ora di abbozzare il ritratto dell’artista che mette in immagini gli incubi dei Radiohead.
Chi scrive ritiene i Radiohead una delle venti cose per cui vale la pena vivere, dunque la recensione di un tributo alla band di Thom Yorke potrebbe essere falsata in un senso o in un altro. “Reato di lesa maestà!”, potrebbe subito denunciare il purista intransigente. “Evviva sempre e comunque la radioheadività!”, esulterebbe il drogato…
I Radiohead rappresentano, ormai da anni, l’incarnazione del mio senso dello stupore: capaci di intraprendere ad ogni album una strada diversa come pochi gruppi sono stati capaci di fare nella storia della musica, capaci di ergersi al di fuori da ogni moda e di dominare con uno sguardo lucido e limpido il panorama circostante. Ciononostante…
A dieci anni di distanza dall’uscita del singolo “Creep”, primo successo commerciale dei Radiohead, è difficile parlare di un album come “Pablo Honey”. Più dei dieci anni pesano infatti i dieci secoli musicali attraversati dalla band di Oxford, approdata prima sulle sponde di un rock distorto aperto a ballate acustiche incredibili in “The Bends”, poi…
Il primo singolo di “Amnesiac” ad uscire sul mercato è “Pyramid Song”, di cui viene anche girato un video (ritorno gradito, questo, dopo i clip allucinati di “Kid A”). Il brano è splendido, nella migliore tradizione Radiohead, seducente e malinconico, straziante e dolente, con un testo appassionato e fragile, adagiato sul pianoforte, prima dell’irrompere della…
Il secondo singolo estratto da “Amnesiac” è “Knives Out”. La canzone, forse la più immediata dell’intero album, ripresa del finale di “Paranoid Android”, apre quindi le danze, con la sua ritmica avvolgente, il suono delicato e pulito, la batteria regolare, la voce calma e pacificante che esprime in maniera sublime uno dei testi più duri…
Il primo live ufficiale dei Radiohead arriva all’apice della loro fama. Partiti da un impianto pop con venature rock hanno continuato a sperimentare passando da un capo d’ispirazione all’altro (Smiths e U2 per Pablo Honey, Pixies e R.E.M. per The Bends, Velvet Underground e Pink Floyd per Ok Computer, sempre i Pink Floyd e gli…