• RADIOHEAD, “Amnesiac” (EMI, 2001)

    A soli otto mesi di distanza dal chiacchieratissimo, amatissimo e odiatissimo Kid A, i Radiohead danno in pasto al mondo il resto dei brani registrati durante i lunghi e tormentati mesi della loro “svolta elettronica”. Un album di “avanzi”, quindi? No, proprio no. L’impressione che mi dà questo “Amnesiac” è che risenta meno della preoccupazione…

    Read More

  • RADIOHEAD, “Kid A” (EMI, 2000)

    Radiohead: o anche l’impossibilità di essere normali. Dopo attese e ripensamenti vari, dopo mesi di indiscrezioni e continui rodaggi in studio e perfino dal vivo di progetti e suoni, ecco finalmente la creatura, “Kid A”. Thom Yorke ha dichiarato che il titolo rappresenterebbe il primo bambino clonato e bisogna ammettere che il contenuto dell’album è…

    Read More

  • RADIOHEAD, “The Bends” (EMI, 1995)

    Se “Pablo Honey” è stato un esordio un po’ acerbo ed indeciso, pur contenendo una canzone (“Creep”) che da sola vale l’acquisto dell’album, “The Bends” segna decisamente la svolta artistica del gruppo ed in particolare del suo instabile leader, Thom Yorke. Preceduto da un grande singolo come “Just”, canzone irruenta e contemporaneamente evocativa che anticipa…

    Read More

  • RADIOHEAD, “OK Computer” (EMI, 1997)

    Dopo tre lunghi anni di attesa dal celebrato “The Bends”, la band di Oxford si riaffaccia sul proscenio con un album mozzafiato e definitivo, straordinaria conferma della personalità genialoide del leader Yorke ed inquietante baluardo per le prossime future opere del gruppo, il quale è ormai proprietario di uno stile incomparabilmente unico e pericolosamente limitativo.…

    Read More

Se potessi ripercorrere in un attimo, nuotando controcorrente, le rapide di questo fiume oramai giunto al suo estuario, nella estrema fissità di questo mio prossimo viaggio nella noia orizzontale, sceglierei gli anni in cui la volta celeste non era altro che un enorme lenzuolo fatto a cielo e la luna una palla polverosa gettata nel vuoto e catturata con le unghie dall’egoismo del pianeta Terra. E noi, bimbi, cadevamo con essa per sempre, aggrappati in un infinto sprofondo gli uni agli altri, grazie a un gomitolo di lana nera. I grandi dimenticarono in fretta di avere un mondo con certe stelle enormi, sopra il capo, da osservare, mentre noi sacrificavamo la nostra noia migliore per costruire ponti sospesi nello spazio che ci allacciassero a un’agognata luna. La dipingemmo butterata e funesta, con maremoti sulla superficie di un ponto che non era mai tranquillo, ma tutta una schiuma fremente di gorghi e mostri marini. Nuovi esseri di ordinaria malinconia calpestavano un tappeto soffice come zucchero filato sparso su una teglia, in cui si radicavano piante cresciute dolci come torroni. Altre volte immaginammo un balzo da gigante come in mongolfiera, le tante mongolfiere tipiche di una domenica d’estate, un balzo che ci consentisse di fuggire all’avarizia terrestre e alle sue costrizioni. In anni in cui razzi enormi arrugginivano in volo, pensammo a uno sgangherato proiettile cavo sparato negli occhi della luna come nei film dei Meliès, in cui potessimo accovacciarci per il viaggio, assieme ai nostri migliori amici. Ma poi venne il tempo di un leggero disincanto, e, anche sognando a occhi aperti, non potevamo far altro che immaginarci tute e scafandri e missili scagliati a violentare qualche nuovo cielo. E poi, al ritorno, schivare incredibili uragani e tempeste, per posarci placidamente in un mare che ci accogliesse come un telo. Eravamo certo molto giovani e molto felici e pensavamo, con rabbia, di non dover invecchiare mai. (Matteo Marconi) Le puntate precedenti Back To The Future Vol. 9 - Stuart Adamson morì nel 2001 e nessuno ne parla più Back To The Future Vol. 8 - I Vines e il Verona dell'84-'85 Back To The Future Vol. 7 – “I figli degli operai, i figli dei bottegai!” Back To The Future Vol. 6 - Ekatarina Velika (EKV) Back To The Future Vol. 5 - Gli Air sul pianeta Vega Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2 Back To The Future Vol.3 - La lettera dei R.E.M. e di Thom Yorke Back To The Future Vol. 2 – Massimo rispetto per i metallari (1987-89) Back To The Future vol. 1 – L’estate di Napster 14 settembre 2010