L’andamento terzinato di “Grace” può essere considerato un paradigma? Facciamo un breve excursus.
L’appuntamento mensile con un contenuto di Mangiatori di Cervello, per approfondire qualcosa di “altro” rispetto ai “soliti” contenuti kalporziani con lo stile e la visuale inconfondibile di MdC. C’era un volta un ragazzino talentuoso che amava Jimi Hendrix e Frank Zappa. Gracile, introverso ed ispirato, John Frusciante è entrato nella storia a poco più di…
Domani, 21 ottobre 2015, è la data in cui Marty McFly e Doc vanno nel futuro.
Il disco di debutto del “supergruppo”, formato da Thom Yorke (Radiohead), Nigel Godrich (ultraìsta), Joey Waronker, Mauro Refosco e Flea (Red Hot Chili Peppers), si intitola “Amok”.
Sperimentazioni tendenti ad un’elettronica casalinga free e un po’ progressiva per l’ex chitarrista dei Red Hot Chili Peppers.
Qualche anno fa Thom Yorke si presentò in concerto nell’accoppiata improbabile con Flea dei Red Hot Chili Peppers con il suo nuovo progetto Atoms For Peace. Ora la band ha sfornato qualcosa di più concreto: il primo singolo, “Default”.
[ di Paolo Bardelli ] Le parti chitarristiche del nuovo singolo “The Adventures of Rain Dance Maggie” sono l’esempio di come non si deve arrangiare un brano: inutili, con suoni brutti, slegate, fuori dal contesto.
Prendere un disco doppio dei Red Hot Chili Peppers, per un totale di due ore piene di musica dilazionate in ventotto canzoni, ed affidarlo alle mani di una persona che ha passato ore, pomeriggi, giornate intere ascoltando tutti i loro pezzi fino alla nausea è un rischio che potrebbe produrre effetti catastrofici. Una sbrodolata di…
Sediamoci, chiudiamo gli occhi, e tiriamo un respiro profondo: i Red Hot Chili Peppers di “Blood Sugar Sex Magik” non torneranno mai più. Quella gioiosa esplosione di punk/funk in cui ogni riff, ogni suono era un piccolo gioiello di cui innamorarsi, è entrata definitivamente nella caotica soffitta della storia del rock, accanto ad altre pietre…