• M.I.T. – Auditorium Parco Della Musica (Roma) (11 aprile 2010)

    Stiamo ancora osservando la forma imperfetta dei nostri nuovissimi baffetti da sparviero (in onore dell’eroe Hayden Thorpe, cui estorceremo anche un autografo) nell’immagine riflessa di una vetrina opaca, quando dalla radio ci arriva la notizia gracchiante della a dir poco stoica rimonta (da 2 a 0 a 2 a 3, signori!) della squadra tremebonda che…

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  • Paolo Benvegnù, Circolo degli Artisti (Roma) (17 gennaio 2009)

    Una volta terminato il concerto di Paolo Benvegnù lo scorso diciassette Gennaio al Circolo Degli Artisti, la sensazione che si aggirava per le stanze di un cervello ancora risuonante ed emozionato era chiara e distinta: i poeti esistono ancora. Mario Luzi è morto quasi quattro anni fa, Andrea Zanzotto non pubblica più libri da tempo,…

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  • The Black Angels, Circolo degli Artisti (Roma) (1 dicembre 2008)

    Dopo la cospicua pausa estiva decidiamo di inaugurare la nostra nuova ed ennesima stagione all’amato Circolo con l’attesa esibizione di uno dei gruppi più interessanti di questo 2008 ormai volgente al suo termine. I Black Angels (si noti la velata citazione velvetiana) sono un quintetto di Austin, Texas, attivo dal 2004, con due album di…

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  • CocoRosie, Circolo degli artisti (Roma), 6 aprile 2007

    Il Circolo degli Artisti sembrerebbe proprio il locale adatto per ospitare l’esibizione live delle Cocorosie se solo non fosse letteralmente strapieno. L’unica data italiana delle sorelle Casady richiama una grande mole di pubblico. Un pubblico che le ama, già sedotto dai primi due album e in attesa dell’uscita di “The Adventures Of Ghosthorse and Stillborn”.…

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  • Caroliner Rainbow + Lendormin, Rialto S. Ambrogio (Roma) (23 marzo 2005)

    Immaginatevi una corte dei miracoli in procinto di partecipare a una festa di Carnevale. No, meglio, un sabba infernale per freak della West Coast. Macché, siamo ancora lontani: forse una rilettura postmoderna delle mitologie perdute? Mmm, poco soddisfacente…magari un rito animista svolto sotto la tutela di un circo? Ok, ci rinuncio ufficialmente: è praticamente impossibile descrivere a chi non…

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  • Bugo (+ Masoko), Circolo degli artisti (Roma) (17 marzo 2005)

    A distanza di un anno Bugo torna a proporre il suo cantautorato surrealista alle platee romane e si affida nuovamente al Circolo degli artisti, che dopo la chiusura dell’Init sta diventando la bombola d’ossigeno indispensabile per gli ascoltatori rock della capitale. A fare da apripista al suo spettacolo vengono invitati i Masoko, già Masoko Tanga,…

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  • Blonde Redhead, Villa Ada (Roma) (10 luglio 2003)

    Amedeo e Simone Pace, insieme a Kazu Makino, tornano a Roma per suonare e testare dal vivo i brani che comporranno il loro nuovo album, in uscita presumibilmente a Gennaio del 2004: un’occasione decisamente da non perdere. Nella splendida cornice dell’isolotto in mezzo al laghetto di Villa Ada si raduna una folla inaspettata e affamata…

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  • Caravan, Roma (Alpheus) (17 aprile 2002)

    Sinceramente non mi sarei mai aspettato di vedere nella mia vita un concerto dei Caravan, maestri indiscussi del “Canterbury Sound” insieme a Soft Machine e Gong. Sono tornati in attività già da alcuni anni anche se la formazione è ancora una volta cambiata. I tre membri storici sono Pye Hastings (chitarra, voce), il baffuto Richard…

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Se potessi ripercorrere in un attimo, nuotando controcorrente, le rapide di questo fiume oramai giunto al suo estuario, nella estrema fissità di questo mio prossimo viaggio nella noia orizzontale, sceglierei gli anni in cui la volta celeste non era altro che un enorme lenzuolo fatto a cielo e la luna una palla polverosa gettata nel vuoto e catturata con le unghie dall’egoismo del pianeta Terra. E noi, bimbi, cadevamo con essa per sempre, aggrappati in un infinto sprofondo gli uni agli altri, grazie a un gomitolo di lana nera. I grandi dimenticarono in fretta di avere un mondo con certe stelle enormi, sopra il capo, da osservare, mentre noi sacrificavamo la nostra noia migliore per costruire ponti sospesi nello spazio che ci allacciassero a un’agognata luna. La dipingemmo butterata e funesta, con maremoti sulla superficie di un ponto che non era mai tranquillo, ma tutta una schiuma fremente di gorghi e mostri marini. Nuovi esseri di ordinaria malinconia calpestavano un tappeto soffice come zucchero filato sparso su una teglia, in cui si radicavano piante cresciute dolci come torroni. Altre volte immaginammo un balzo da gigante come in mongolfiera, le tante mongolfiere tipiche di una domenica d’estate, un balzo che ci consentisse di fuggire all’avarizia terrestre e alle sue costrizioni. In anni in cui razzi enormi arrugginivano in volo, pensammo a uno sgangherato proiettile cavo sparato negli occhi della luna come nei film dei Meliès, in cui potessimo accovacciarci per il viaggio, assieme ai nostri migliori amici. Ma poi venne il tempo di un leggero disincanto, e, anche sognando a occhi aperti, non potevamo far altro che immaginarci tute e scafandri e missili scagliati a violentare qualche nuovo cielo. E poi, al ritorno, schivare incredibili uragani e tempeste, per posarci placidamente in un mare che ci accogliesse come un telo. Eravamo certo molto giovani e molto felici e pensavamo, con rabbia, di non dover invecchiare mai. (Matteo Marconi) Le puntate precedenti Back To The Future Vol. 9 - Stuart Adamson morì nel 2001 e nessuno ne parla più Back To The Future Vol. 8 - I Vines e il Verona dell'84-'85 Back To The Future Vol. 7 – “I figli degli operai, i figli dei bottegai!” Back To The Future Vol. 6 - Ekatarina Velika (EKV) Back To The Future Vol. 5 - Gli Air sul pianeta Vega Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2 Back To The Future Vol.3 - La lettera dei R.E.M. e di Thom Yorke Back To The Future Vol. 2 – Massimo rispetto per i metallari (1987-89) Back To The Future vol. 1 – L’estate di Napster 14 settembre 2010