E mi trovo di nuovo a fare i conti con Jorge Elbrecht. A proposito, dove eravamo rimasti? Al suo disco più propriamente solista? Alla produzione dell’ultimo Wild Nothing? Al nuovo capitolo del progetto metal chiamato Coral Cross? Bene, anche del primo dei singoli (“Fits Of Rage“) di questo disco di Tamaryn Brown avevamo detto qualcosa.…
Nella settimana del “come eravamo dieci anni fa” la Top 7 è un centrifugato di nostalgia.
Un lavoro pregevole, in grado di attrarre diversi tipi di pubblico, da quello dei Cure a quello di Madonna
Basso dal suono fender tipicamente eighties, atmosfere sognanti a cui ci ha abituato il duo, ma forse più aperte rispetto al passato. A fine agosto arriverà anche il successore di “Tender New Signs” (2012) per i Tamaryn. Anche l’lp, come questa song, si intitolerà “Cranekiss”, e uscirà sempre per “Mexican Summer”.
DIIV, Foals, Wild Beasts, These New Puritans, Chvrches, Local Natives, Factory Floor e molti altri hanno segnalato a Kalporz il miglior disco del 2013.
La band statunitense sarà in Italia per presentare live il loro nuovo album “Tender New Signs”, a Bologna e Milano.
[ di Monica Mazzoli ] Non ci sono canzoni in senso stretto, non ci sono ritornelli da ricordare e cantare. La peculiarità del secondo disco della “coppia” formata da Tamaryn Brown e Rex John Shelverton è la sua vena dispersiva e straniante.
“The Garden” è il singolo del nuovo album di Tamaryn, “Tender New Signs”, realizzato con il suo collaboratore di lunga data John Rex Shelverton.