E’ in arrivo un nuovo album per Cesare Basile, “Sette Pietre Per Tenere Il Diavolo A Bada”, che uscirà l’11 marzo 2011 per Urtovox.
1930. Pablo Picasso dipinge un nuovo “Le Baiser”. I colori sono molto meno accesi dell’opera di cinque anni prima che porta lo stesso titolo; il cubismo è solo la scusa stilistica per mostrare l’immagine di un uomo e una donna aggrappati l’uno all’altro attraverso le labbra. Non sapresti dire se si stiano baciando o sbranando.…
C’è un film che in questi giorni sta scuotendo la Toscana e che lancia messaggi scomodi contro il “sistema costituito”, dalla parte dei trentenni ovvero di tutti quei giovani che sono ancora esclusi dal giro di giostra perché ancora ci sono degli altri che non vogliono lasciarla, la giostra. Si chiama “La Banda del Brasiliano”…
Di solito non amo sbilanciarmi in previsioni azzardate però c’è una domanda che mi sta iniziando a frullare in testa: non è che il 2009 segnerà il ritorno in grande stile della psichedelia? Se non ricordo male tre indizi fanno una prova: l’ultimo eccellente lavoro degli Animal Collective, il gradito esordio dei fiorentini Unmade Bed…
E fu che il bel visino di Beatrice Antolini iniziò a capeggiare su riviste cartacee e non, a dimostrazione che il grado di attenzione e di valutazione sonora è alle volte molto più legato alla fotogenia che alla materia (quella grigia dei mass media latita). Partiamo da una considerazione conclusiva nell’approcciarci a “A Due”, la…
Torna Cesare Basile e ha ancora l’aria di chi arriva a festa finita e si rannicchia in un angolo per mettersi a fissare i coriandoli caduti a terra: al passaggio del Carro d’Arlecchino, questa volta il sostrato di elettricità si fa meno prepotente, fatte salve solo un paio di crudeli eccezioni ( “Canto dell’osso” e…
Sarà che anche in Italia siamo stati contagiati dal morbo della next big thing, ma non succedeva da molto tempo che una band avesse tutta questa attenzione con un solo ep alle spalle. E invece, in un solo mese, due gruppi si trovano nella stessa situazione: i Canadians da una parte, i Les Fauves dall’altra.…
“Noi siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni e la nostra breve vita è circondata dal sonno”. (W. Shakespeare) Meglio dormire, e cercare di sognare. E chi dice che, proprio mentre si sogna, non si abbia maggior lucidità? Sull’argomento si sono scervellati, molto meglio di me, caterve di scrittori e filosofi,…
L’incubo che ha perseguitato gli Hogwash fino a oggi è stato quello di un paragone costante con I fratellini maggiori Verdena, e certo non li ha aiutati ad emergere per la loro oggettiva bravura nello scrivere canzoni eleganti, energiche, sorridenti. A ben vedere, però, un legame sottilissimo coi fratelli Ferrari rimane: i Verdena fecero una…
Due anni fa, chiudendo la recensione sul primo lavoro omonimo dei livornesi Appaloosa, annotavo come il futuro si sarebbe prospettato roseo se il terzetto avesse intrapreso una strada che deviasse, anche solo parzialmente, dal “luogo comune” del post-rock. È una gioia oggi rendersi conto di come le previsioni fossero azzeccate. Irrobustiti nella line-up dall’ingresso di…