• CASINO ROYALE, Reale (V2, 2006)

    Avvertenza: questa recensione è inutile. E lo è per un motivo: chi ha aspettato per nove anni il nuovo disco dei Casino Royale, è volato nei negozi lo stesso giorno dell’uscita di “Reale”. Il giorno dopo, al massimo. Chi altro potrebbe bramare questo disco? Certo non chi non li poteva soffrire già dieci anni fa,…

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  • LANGHORNE SLIM, Engine EP (V2, 2006)

    Un gran bel personaggio divertente, questo Sean Scolnick in arte Langhorne Slim. Ce se n’è accorti anche dal vivo sabato 4 novembre al Calamita per “Live in Kalporz”, una voce modulabile per un’energia contagiosa in stile stomp e bluegrass, un moderno folletto country simpatico e saltellante. Ma quando il nostro si mette solo soletto a…

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  • THE PIPETTES, We Are The Pipettes (Memphins Industries-V2/Edel, 2006)

    E ci voleva. Cosa aspettassero a scendere in campo, lo sapevano solo loro. Arriva nel 2006 il disco pop che, in tema di revival, manda a casa il 90% buono dei dischi attualmente in circolazione. Le Pipettes sono tre ragazze inglesi e per pop, si intende il pop vocale di quei gruppi degli anni ’60…

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  • RON SEXSMITH, Time Being (V2, 2006)

    Conosciamo Ron Sexsmith per la sua prolifica carriera di cantautore dai toni colloquiali, attento sia al messaggio lirico dei testi, sia alle melodie che riesce a costruire. “Time Being” é addirittura il suo nono disco e stupisce leggere sulla carta d’identità l’anno di nascita: 1964. Sexsmith sembra ancora un ragazzino e canta con la stessa…

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  • AMUSEMENT PARKS ON FIRE, Out Of The Angeles (V2, 2006)

    Evidentemente non è proprio una passione passeggera: rievocare i fasti del sound di chitarra dei primissimi nineties per la band di Michael Feerick è molto di più. E per noi amanti di questo corposissimo spessore sonoro, tanto di guadagnato. L’ormai assodata formazione capeggiata dal giovanotto di Nottingham mette in piedi un secondo disco ancora più…

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  • RAY DAVIES, Other People’s Lives (V2, 2006)

    5 o 6 anni fra un disco e l’altro sono parecchi e pochissimi sono gli autori che iniziano la propria carriera solista a 40-45 anni. Ne sono passati 13 dall’ultimo vero lavoro di studio dei Kinks, Ray Davies ne ha 62 e di queste formulette non sa che farsene. Un carattere fuori dagli schemi, spigoloso,…

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  • THE RACONTEURS, Broken Boy Soldiers (V2, 2006)

    C’è il rischio di parlare di Jack White come di una specie di Re Mida, eppure ascoltiamo “Broken Boy Soldiers” e quasi quasi ne siamo davvero convinti. Dopo aver rinnovato nel loro piccolo i White Stripes, che in molti davano un po’ per bolliti (non si sa neanche bene per quale motivo), il nostro viso…

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  • MY LATEST NOVEL, Wolves (V2, 2006)

    Oltre il Vallo d’Adriano si sono ormai abituati a confezionare solo musica di qualità, lasciando agli odiati inglesi il teatrino delle continue sfilate di next big things, il più delle volte velocemente dimenticabili. La scena di Glasgow ci regala invece, da oltre un decennio, produzioni di livello mediamente elevato, trainata da formazioni rinomate a livello…

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  • ISOBEL CAMBELL & MARK LANEGAN, Ballad Of The Broken Seas (V2 / Edel, 2006)

    Un perfetto matrimonio artistico che unisce due straordinarie voci all’apparenza così lontane ma in realtà mai così vicine. Il lupo cattivo Mark Lanegan e l’amorino Isobel Campbell si incastrano a vicenda con un’intensità stupefacente e una complicità che fa passare in secondo piano l’idea che il disco sia stato registrato con un oceano di distanza.…

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  • ISOBEL CAMPBELL & MARK LANEGAN, Ballad Of The Broken Seas (V2 / Edel, 2006)

    Un perfetto matrimonio artistico che unisce due straordinarie voci all’apparenza così lontane ma in realtà mai così vicine. Il lupo cattivo Mark Lanegan e l’amorino Isobel Campbell si incastrano a vicenda con un’intensità stupefacente e una complicità che fa passare in secondo piano l’idea che il disco sia stato registrato con un oceano di distanza.…

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Se potessi ripercorrere in un attimo, nuotando controcorrente, le rapide di questo fiume oramai giunto al suo estuario, nella estrema fissità di questo mio prossimo viaggio nella noia orizzontale, sceglierei gli anni in cui la volta celeste non era altro che un enorme lenzuolo fatto a cielo e la luna una palla polverosa gettata nel vuoto e catturata con le unghie dall’egoismo del pianeta Terra. E noi, bimbi, cadevamo con essa per sempre, aggrappati in un infinto sprofondo gli uni agli altri, grazie a un gomitolo di lana nera. I grandi dimenticarono in fretta di avere un mondo con certe stelle enormi, sopra il capo, da osservare, mentre noi sacrificavamo la nostra noia migliore per costruire ponti sospesi nello spazio che ci allacciassero a un’agognata luna. La dipingemmo butterata e funesta, con maremoti sulla superficie di un ponto che non era mai tranquillo, ma tutta una schiuma fremente di gorghi e mostri marini. Nuovi esseri di ordinaria malinconia calpestavano un tappeto soffice come zucchero filato sparso su una teglia, in cui si radicavano piante cresciute dolci come torroni. Altre volte immaginammo un balzo da gigante come in mongolfiera, le tante mongolfiere tipiche di una domenica d’estate, un balzo che ci consentisse di fuggire all’avarizia terrestre e alle sue costrizioni. In anni in cui razzi enormi arrugginivano in volo, pensammo a uno sgangherato proiettile cavo sparato negli occhi della luna come nei film dei Meliès, in cui potessimo accovacciarci per il viaggio, assieme ai nostri migliori amici. Ma poi venne il tempo di un leggero disincanto, e, anche sognando a occhi aperti, non potevamo far altro che immaginarci tute e scafandri e missili scagliati a violentare qualche nuovo cielo. E poi, al ritorno, schivare incredibili uragani e tempeste, per posarci placidamente in un mare che ci accogliesse come un telo. Eravamo certo molto giovani e molto felici e pensavamo, con rabbia, di non dover invecchiare mai. (Matteo Marconi) Le puntate precedenti Back To The Future Vol. 9 - Stuart Adamson morì nel 2001 e nessuno ne parla più Back To The Future Vol. 8 - I Vines e il Verona dell'84-'85 Back To The Future Vol. 7 – “I figli degli operai, i figli dei bottegai!” Back To The Future Vol. 6 - Ekatarina Velika (EKV) Back To The Future Vol. 5 - Gli Air sul pianeta Vega Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2 Back To The Future Vol.3 - La lettera dei R.E.M. e di Thom Yorke Back To The Future Vol. 2 – Massimo rispetto per i metallari (1987-89) Back To The Future vol. 1 – L’estate di Napster 14 settembre 2010