Secondo LP a settembre, per l’ineffabile cantautore di Chicago.
[ di Paolo Bardelli ] Thom Yorke ha dato alle stampe quello che è “di fatto” il suo secondo album solista, e ancora non si riesce a capire bene il perché si intestardisca con questo progetto parallelo.
[ di Francesco Melis ] Tornano gli Horrors e stupiscono e sfiorano il capolavoro con un altro disco incredibile. E chi ci avrebbe mai scommesso quando esordirono nel 2007? E’ proprio il caso di dire che le vie del rock sono infinite.
[ di Paolo Bardelli ] E qui partono le sensazioni, i brividi, i sentimenti. Perché ormai i Radiohead non sono più un gruppo, sono come una ragazza. La propria ragazza.
C’è qualcosa di nuovo nell’aria, un’elettricità che presagisce un qualche avvento, una rabbia e un’angoscia che sembrano rinnovare le parole, gli animi, i desideri, le battaglie del futuro che si preparano nelle attuali contraddizioni. Con il loro nuovo album i Titus Andronicus hanno mostrato di partecipare a tutto ciò, e come fossero un segno di…
Devendra Banhart deve scontare, per forza di cose, il confronto coi due capidopera del folk (aggiungeteci indie se siete dei maniaci delle etichette) del 2000: “Rejoicing In the Hands” e “Nino Rojo”, pubblicati simultaneamente 3 anni fa e dai quali erompeva un esuberante eccesso di talento che un solo disco non riuscì a contenere. Difficile…
Ad ogni uscita i White Stripes stupiscono e rassicurano allo stesso tempo. Prendono la sacrosanta base del blues e pur mantenendo intatto il profondo legame con le radici, la trattano in modo del tutto personale. Come se Jack White fosse il primo bluesman apparso sulla faccia della terra (ed è uno sporco bianco!!) ma non…
Il senso di “The Eraser” è probabilmente possible ritrovarlo nell’autoritratto deforme e stilizzato che Thom Yorke si (ci) concede nella custodia del cd – custodia quantomai spartana, ridotta a un unico grande disegno, su cui tornerò in seguito -. Ma cos’è davvero Thom Yorke al di fuori del ruolo di capitano di lungo corso per…