Forse non li avete mai sentiti nominare, oppure conoscete solamente quella piccola cittadina nell’isola di Lewis in Scozia. Loro di scozzese hanno soltanto il nome, sono inglesi e provengono dalla zona di Oxford, e nonostante si siano formati nel 2006, solo quest’anno se ne escono allo scoperto con il loro primo album, intitolato “Beachcomber’s Windowsill”.…
Da El Diablo a Gesù passando per il via. Antonio Aiazzi, storico tastierista dei Litfiba dai tempi di via de’ Bardi, colpisce ancora. E mentre Pelù e Renzulli fanno ovunque sold out con la reunion per il trentennale, il musicista che con loro, Ringo de Palma e Gianni Maroccolo, ha scritto pagine indimenticabili per i…
Non è stata, finora, una primavera molto fortunata. Di solito il sole e l’allungarsi delle giornate già modifica i gusti del lettore cd, apre, si volge a territori musicali più aperti, si prepara a cambiamenti. Invece solo in questi giorni si è un po’ svoltato. Gli ultimi accenni melanconici sono fregio dei The Pains Of…
Stiamo ancora osservando la forma imperfetta dei nostri nuovissimi baffetti da sparviero (in onore dell’eroe Hayden Thorpe, cui estorceremo anche un autografo) nell’immagine riflessa di una vetrina opaca, quando dalla radio ci arriva la notizia gracchiante della a dir poco stoica rimonta (da 2 a 0 a 2 a 3, signori!) della squadra tremebonda che…
Le formiche sono insetti laboriosi, si sa. Sociali, si usa dire. Hanno una spiccata dinamicità che si fa fatica a comprendere, un’indefessa volontà che le porta ad andare via a testa bassa, organizzate, solerte e mai affaticate. I Common Loon, un duo dell’Illinois, si scelto in realtà nel nome un altro animale, la gavia (loon…
Gli Anni Dieci si riaprono grazie a chi ha contribuito a riportare grande NY negli Anni Zero.
A dieci anni dal Sussidiario illustrato della giovinezza i Baustelle sono diventati “grandi”. Lo dimostra il loro ultimo disco, I Mistici dell’Occidente. Un lavoro bello e coraggioso, che se da un lato si ispira liberamente al doppio volume omonimo di Elèmire Zolla, dall’altro si potrebbe senz’altro definire un album politico. Di una politica però che,…
Sinceramente, pensavo di aver visto tutti i tipi di concerti. Come tipologia di pubblico, intendo. Invece quello dei Prodigy mi ha sorpreso, e notevolmente: eccessivo e molesto come la musica della band dell’Essex. Oltremodo molesto. All’inizio, quando diversi ragazzi si buttavano giù dalle gradinate per poter assistere al concerto in mezzo alla bolgia con la…
Una lettera mai inviata. Quest’opera te la devo spiegare, è un regalo per il tuo compleanno: non certo il solito Ciddì senza arte né parte che uno compra per emendarsi da un debito d’onore, ma una cosa molto pensata, da me. Niente astruserie sinfonico-jazzistiche, che io – abitante a Trafalmadore – non riesco a comprendere,…
Alla notizia di un live di Les Claypool c’è un’altissima probabilità di trovarsi a subire qualche argutissima critica, come ad esempio “Ma vai a vedere uno che si masturba sullo strumento”. Di contro, la fazione opposta (quella dei fieri masturbatori, spesso in combutta con la temibile ghenga del prog) inizia a pompare ormoni al solo…